Professioni del futuro: gli informatici dell’ istituto Fermi puntano su Cybersecurity ed Intelligenza artificiale

Intelligenza artificiale e cybersecurity  sono due tra le tematiche più affascinanti legate alla cosidetta quarta rivoluzione industriale (Industria 4.0) e al tempo stesso due settori in cui la ricerca di figure specializzate è in forte crescita.Si pensi al fatto che secondo l’ Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale (ACN), nel nostro Paese  mancano almeno 100.000 esperti nel settore della difesa informatica di aziende,enti  e strutture strategiche; se si pensa al mercato mondiale, le figure richieste sono invece oltre 3 milioni. Per quanto riguarda l’ intelligenza Artificiale, ormai è assodato che è in grado di creare nuovi posti di lavoro,  ed avrà un ruolo di primo piano nella trasformazione digitale della società.

All’ Istituto Tecnico Tecnologico “Enrico Fermi” di Ascoli, scuola che ha formato generazioni di tecnici  spesso diventati imprenditori e professionisti di successo, c’è molta attenzione verso questi temi e nei confronti  dei vari megatrend dell’ Industria 4.0: oltre a percorsi specifici nei settori dell’automazione, meccatronica e della robotica, è stato avviato già dallo scorso anno un percorso triennale (curvatura) all’interno dell’articolazione Informatica denominata   “INFORMATICA opzione Data strategist”  finalizzata proprio a formare tecnici nel campo della data science e dell’intelligenza artificiale.

La figura del data scientist, vero e proprio “scienziato dei dati”, in grado di  estrarre informazioni da grandi quantità di dati, diventa sempre più richiesta dalle aziende e dagli enti, accanto alla tradizionale figura del programmatore informatico. Allo stesso tempo, la figura dell’esperto in cybersecurity permette a chi gestisce grandi quantità di informazioni, di poter stare al riparo dalle minacce che ogni giorno arrivano tramite Internet. Proprio per arricchire le competenze degli studenti dell’ Istituto, l’ ITT fermi ha avviato in questi giorni due progetti, che vedranno coinvolti esperti ed aziende del settore.

Il primo progetto  si chiama “Ethical Hacker”  e consiste in un corso rivolto agli studenti per permettere di acquisire conoscenze e competenze tecniche  legate all’ hacking etico (i cosidetti “hacker buoni”), con l’obiettivo di formare i futuri difensori della sicurezza  informatica del Paese e delle aziende italiane.

A partire da una panoramica sui reati informatici, sviluppata dagli insegnanti di diritto  ed un successivo focus sugli aspetti storici e culturali del mondo hacker, si forniranno competenze legate alla sicurezza dei sistemi informatici e si guideranno i partecipanti alla soluzione di alcune sfide  in stile CFT (capture the flag) sullo stile delle competizioni tra esperti di sicurezza che si svolgono a livello nazionale ed internazionale. I giovani informatici dunque dovranno sfidarsi cercando di risolvere  problemi di attacco e difesa di sistemi informatici molto simili a quelli di contesti reali.

Per quanto riguarda l’ Intelligenza artificiale, il progetto “Intelligenza artificiale:aspetti etici ed introduzione al machine learning”  permetterà ai partecipanti di riflettere sugli aspetti etici legati all’Intelligenza Artificiale e successivamente di  approfondire alcuni algoritmi di Machine Learning ed esercitarsi concretamente lavorando su alcuni problemi pratici legati ad analisi dei dati delle piattaforme social

Con queste iniziative, che si aggiungono alle tante attività e progetti svolti dall’ IIS “Fermi Sacconi Ceci”, oltre ad acquisire competenze tecniche all’avanguardia,  gli studenti potranno avere le idee ancora più chiare sulle professioni del futuro in ambito ICT e su quali percorsi di studi ed impieghi scegliere dopo il diploma per poter lavorare nei settori più innovativi legati all’ informatica.

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