Presentato all’Accademia di Belle Arti FRIDA “L’ Ancaria d’Oro”
Presentato all’Accademia di Belle Arti FRIDA l’Ancaria d’Oro, il trofeo che verrà consegnato al vincitore del Premio Tonino “Fanfulla” Ancaria d’Oro. L’opera è stata commissionata dal direttore della struttura Zeno Rossi all’artista orafo Gianluca Staffolani.
“Finanziare l’opera di Staffolani è la prima azione tangibile di ricaduta sul territorio che è avvenuta con l’avvio del premio Fanfulla. Usare parte dei fondi per la fusione in bronzo con placcatura in oro 18 carati è stata per me un’operazione davvero di grande intensità. Finalmente un progetto, voluto dal fratello di Tonino, Piero Silvaggio, che ci permette di finanziare opere d’arte sul territorio”, ha detto il direttore Rossi.
L’opera riproduce l’immagine della dea Ancaria, numa tutelare dei piceni e del nostro territorio. Culto arrivato poi fino agli insediamenti romani e decaduto con la consacrazione di Sant’Emidio, Ancaria è stata la protettrice del nostro territorio per secoli.
L’opera segue la descrizione fornita dall’Accademia all’orafo, ossia una divinità con ali da pipistrello sulla testa, sulla schiena e sugli omeri, dagli occhi severi e capelli fiammeggianti. L’effige descritta dall’artista riporta tutti i simboli dei Piceni: le foglie di quercia, i motivi a ricciolo di questo popolo ancestrale e varie figure umane sulla base.
Il vincitore della prima Ancaria d’Oro entrerà in possesso di un’opera unica, oltre a un premio in denaro; gli altri premi sono quattro borse di studio in arti visive e performative presso Frida Art Academy.
“La fusione tra Premio Tonino “Fanfulla” e Ancaria d’Oro – ha detto il fratello di Tonino, Piero Silvaggio – rappresenta il binomio perfetto che sintetizza il concetto di senso di appartenenza e memoria storico/artistica da tramandare; lo spirito e l’anima di tale messaggio sono stati perfettamente interpretati dal Maestro Staffolani nella realizzazione di un’opera dal grande valore simbolico ed emozionale”.
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