Dalla finale interregionale Marche-Umbria del Premio Cambiamenti arrivano buone notizie per l’imprenditoria del Piceno.

Come ogni anno, il contest promosso da CNA ha chiamato a raccolta le migliori proposte imprenditoriali innovative formulate in tutta la regione, con ben 33 imprese che per l’occasione si sono date appuntamento a Villa Caprile, sede dell’Istituto Agrario Cecchi di Pesaro, nella mattinata di sabato 30 novembre.

Con in ballo la possibilità di partecipare alla finale nazionale di Roma, in programma il prossimo 13 dicembre, gli imprenditori coinvolti e selezionati dalla commissione hanno avuto l’opportunità di presentare la propria idea innovativa di fronte a una platea di addetti ai lavori, con 2 minuti di tempo a disposizione per condividere con gli altri vision, mission e obiettivi da raggiungere.

Dopo i saluti del sindaco di Pesaro Andrea Biancani e del vicesindaco Daniele Vimini, il segretario CNA Marche Moreno Bordoni ha portato il ringraziamento e le congratulazioni dell’associazione ai presenti, incoraggiandoli a coltivare i propri sogni per il bene del territorio, seguito dagli interventi del direttore del Centro Studi CNA Marche Giovanni Dini, del professor Ilario Favaretto dell’Università di Urbino e dalle conclusioni affidate a Luca Iaia, responsabile nazionale Marketing della CNA e ideatore del Premio.

Un impegno, quello degli imprenditori emergenti CNA, che non può certo passare inosservato, dato che secondo l’indagine condotta dal Centro studi CNA Marche, su 9.377 artigiani che hanno avviato l’attività dopo l’1 gennaio 2020, ben 5.026 non sono riusciti a superare i primi 5 anni di vita imprenditoriale.

La finale di questa ottava edizione ha offerto una panoramica dettagliata su numerosi settori produttivi, declinati in chiave innovativa tra sicurezza informatica, formazione e consulenza per il benessere sociale, servizi sanitari, riciclo materiali, gestione e tracciabilità dei rifiuti e alimentazione di qualità, la finale pesarese ha dato spazio anche a 3 aziende associate alla CNA di Ascoli Piceno (Leaf Concept Srls, FuturAi Srls e Soluzioni Emergenti Srl), degne rappresentanti del saper fare tradizionalmente espresso dal territorio.

A confermare la bontà delle proposte imprenditoriali avanzate dalle aziende del Piceno sono i verdetti della commissione, che dopo aver valutato attentamente le candidature ha scelto di assegnare il primo posto la Bm Diagnostics di Matteo Boldrighini da Cantiano (PU), premiando con la seconda posizione Leaf Concept Srl, start up sambenedettese nata nel 2022 e ideatrice di un brevetto per sviluppare, produrre e commercializzare un’innovativa e originale struttura ombreggiante antivento per spiagge, terrazze, piscine, valida alternativa ai tradizionali ombrelloni.

La cerimonia di premiazione, inoltre, ha visto protagonista anche FuturAi, impresa di Monteprandone che monitora e certifica tutta la filiera di produzione, smaltimento, recupero e riciclo di componenti in materiale composito avanzato o innovativo destinato al settore aerospaziale tramite scrittura Blockchain e intelligenza artificiale. Un obiettivo decisamente nobile e ambizioso, premiato con la menzione speciale Top Digital Company dalla Camera di Commercio delle Marche.

«Siamo molto soddisfatti per la qualità delle proposte avanzate in un’edizione ricca di idee e spunti di riflessione in ottica presente e futura – commenta Monica Fagnani, coordinatrice Giovani imprenditori CNA Marche e responsabile per l’associazione provinciale di Ascoli – Vedere due aziende del Piceno premiate su una vetrina così importante per l’imprenditoria locale è senza dubbio motivo di grande orgoglio e stimolo per chi, nei prossimi anni, sarà chiamato a seguirne l’esempio».