Premiato il progetto dei ragazzi del “Fermi” al concorso “Tecnicamente”

“Un progetto in grado di aiutare le persone in difficoltà durante eventi catastrofici, al tempo stesso semplice e geniale”: con queste motivazioni la giuria formata da imprenditori e manager aziendali, ha premiato il progetto AIDE, presentato lo scorso 11 Ottobre alla finale nazionale del concorso Tecnicamente, organizzato da Adecco.

Sono stati Alessandro Bruni ed Emanuele Longa, studenti delle classi 5B e 5A del corso in Meccanica, Meccatronica ed Energia presso l’ITT “E. Fermi” di Ascoli Piceno, a presentare, davanti alla platea presente al PHYD Hub di Milano e ai tanti spettatori collegati alla diretta streaming su Youtube, il dispositivo AIDE: frutto del lavoro del team afferente al MIND Lab (Mobility Innovation Design Laboratory), laboratorio “fucina di idee” che ha visto la luce circa un anno fa, grazie al coordinamento del prof. Ing. Giuseppe Carfagna.

“Siamo sicuramente molto orgogliosi  – commentano i due protagonisti della finale milanese – di aver raggiunto un tale traguardo, essere arrivati in finale è sicuramente un’emozione che rimane impressa, specie pensando da dove siamo partiti e guardando tutta la strada che abbiamo percorso con tutto il team.”.

Di certo è stata anche la terribile esperienza vissuta a causa del sisma che ha colpito nel 2016 il Centro Italia, a spingere i ragazzi dell’indirizzo Meccanica Meccatonica Energia dell’ ITI “E. Fermi” a partecipare con entusiasmo al progetto, che ha raccolto già durante la finale di Tecnicamente l’interesse di alcuni imprenditori e di enti di fama nazionale ed internazionale. Il dispositivo AIDE, rivelano i giovani progettisti, ha proprio lo scopo di poter rapidamente portare soccorso a persone in situazioni di estrema difficoltà. AIDE è un dispositivo che è stato concepito per essere scalabile e modulare, adattabile quindi in modo veloce alle varie situazioni di emergenza; al tempo stesso è sostenibile (utilizza materiali biocompatibili) ed inclusivo (può essere utilizzato anche in zone del mondo più svantaggiate dal punto di vista economico e logistico). AIDE è inoltre un prodotto talmente innovativo, che al momento non risultano presenti soluzioni analoghe sul mercato di riferimento.

Sugli sviluppi futuri di AIDE, i giovani talenti dell’ ITT Fermi hanno le idee chiare: “i prossimi passi prevedono l’ingegnerizzazione del prototipo, con lo scopo di permetterne la produzione a livello industriale  ed una  presentazione del dispositivo ad altri significativi eventi nazionali ma anche internazionali, per entrare in contatto con organizzazioni che si occupano di gestione delle emergenze.”.

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