“Praesentia in ascolto”: ecco il progetto dedicato allo sviluppo dei bambini
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “Praesentia in ascolto”. E’ questo il nome del nuovo progetto dell’associazione no profit Praesentia, attiva nel campo della psicologia dell’età evolutiva.
Il progetto. «”Praesentia in Ascolto” è stato ideato appositamente per favorire lo sviluppo dei bambini in questa fase di quarantena – dichiara Raniero Di Gregorio, neuropsicologo e vicepresidente dell’associazione – Il progetto si impernia sulle possibilità offerte dalla relazione genitori-figli e si divide in due tronconi principali. Da una parte offriamo consulenze online in tutti i campi di nostra competenza, dalla psicologia, alla neurologia, alla neuropsicomotricità, alla logopedia, tramite il nostro sito e la nostra pagina facebook. Questa attività è rivolta soprattutto ai genitori, che spesso non sanno come affrontare determinate situazioni. Dall’altra parte, invece, proponiamo una serie di attività studiate appositamente per sollecitare le diverse abilità e funzioni del bambino». Giochi, disegni, pregrafismo, lettura: affrontare le giornate, imparando e scoprendo le relazioni attraverso le risorse a disposizione.
La parola agli esperti. «E’ chiaro che questa situazione si ripercuote sull’emotività del bambino – dice la psicoterapeuta Valentina Ascani – il quale percepisce l’anomalia e al tempo stesso si trova a dover gestire giornate poco scandite nei ritmi temporali. Tutto ciò porta a frustrazione, nervosismo e minore concentrazione».
«Vogliamo porci a sostegno dei genitori – aggiunge Melania Lucantoni, logopedista – il cui ruolo, in questa situazione, è messo in discussione. I genitori spesso perdono la pazienza e scoprono i propri limiti dovendo portare avanti delle attività prima delegate, giustamente, alla scuola. Vogliamo soprattutto alleggerire le loro coscienze, portate a colpevolizzarsi».
«In questo momento ci viene chiesto di restare a casa – spiega ancora Gianfranco Carletti, psicomotricista – le mura domestiche sono un fattore di protezione, ma anche di rischio: l’abitudine ci conforta, ma può anche rallentare lo sviluppo cognitivo dei nostri ragazzi».
L’associazione. Praesentia nasce nell’agosto 2019 e s’impernia sul lavoro di circa 40 professionisti nel campo dei disturbi e disabilità dell’età evolutiva. Linguaggio, coordinazione psicomotoria, spettro dell’autismo: Praesentia estrinseca le proprie potenzialità in due filoni principali. Da una parte la branca propriamente clinica, in cui vengono effettuate diagnosi e interventi sul bambino. Dall’altra parte il settore di formazione. In questo emisfero, i professionisti attivano laboratori dedicati e raccolte di dati per la promozione di ricerche nelle scuole. In tal senso, l’associazione si propone come trait d’union fra il mondo della famiglia e della scuola. Le sue iniziative hanno ricevuto il patrocinio dei comuni di San Benedetto del Tronto e Grottammare.
Lascia un commento