Prendono il via i Percorsi autunnali di arte e cultura nel Borgo Storico Seghetti Panichi
Potere al Popolo presenta programma e candidati a Palazzo dei Capitani
ASCOLI PICENO – Una nuova assemblea provinciale di Potere al Popolo, la quinta in poco più di un mese: stavolta gli attivisti e i candidati del collegio Marche Sud incontreranno la cittadinanza ad Ascoli Piceno giovedì 1 febbraio dalle 18 alle 20 nella Sala dei Savi del Palazzo dei Capitani, in piazza del Popolo.
Verranno presentati il programma elettorale e i candidati del Piceno, Gabriele Marcozzi e Domiziana Acciarri: il primo, 33 anni, correrà nel collegio uninominale della Camera dei Deputati ed ha alle spalle anni di militanza nelle principali battaglie politiche del territorio, a partire da quelle della sua città, San Benedetto del Tronto. Marcozzi si è speso però anche in vertenze nazionali come quella contro le trivellazioni e per il No alla riforma costituzionale. Domiziana Acciarri ha 27 anni: offidana, è candidata al collegio plurinominale della Camera e lavora come operatrice sociale con un’associazione del territorio che si occupa delle vittime di tratta. Malgrado la sua giovane età si è molto spesa in questi anni nelle pratiche di solidarietà ai terremotati e nella promozione culturale della sua città, Offida.
Potere al Popolo è una nuova forza politica di sinistra antiliberista, ecologista, attenta ai diritti dei lavoratori e delle lavoratrici, alla redistribuzione delle ricchezze e alla lotta alle disugueglianze sociali. In solo una settimana ha raccolto oltre 50.000 firme, il doppio di quelle necessarie per presentarsi alle elezioni del 4 marzo con un programma di netta rottura, con proposte come l’abrogazione del Jobs Act, la riduzione dell’orario di lavoro a parità di salario, l’abolizione della legge Fornero e il no alle spese militari e alle grandi opere come la Tav, a favore di un piano pubblico di messa in sicurezza del territorio. Le liste sono composte al 60% da donne e a capo del progetto c’è proprio una giovane donna, Viola Carofalo, 37 anni, ricercatrice precaria all’Università di Napoli e figura “simbolica” di una compagine che vede nelle proprie fila soprattutto giovani, lavoratori e precari.