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POST GARA: Petrone: "Risultato bugiardo, gara condizionata da episodi negativi"
- Ascoli Calcio
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Fabio Nazzari
- 27 Ottobre 2015
Dopo la pesante sconfitta di Avellino è mister Petrone ad analizzare la gara.
PETRONE: “Il 3-0 è pesante solo nel risultato perchè la prestazione c’è stata. Purtroppo anche oggi siamo stati condannati dagli episodi. Ancora una volta abbiamo subito gol da una palla inattiva, una situazione sulla quale avevamo lavorato in settimana. Dobbiamo guardare avanti e pensare alla gara di sabato che è di vitale importanza. Se penso all’esonero? Chiedete alla società, io penso soltanto a lavorare. I ragazzi anche questa sera hanno dato tutto e il turnover è stato condizionato dalla condizione fisica non ottimale di chi non è sceso in campo. L’organico è questo e con questi ragazzi dobbiamo raggiungere il nostro obiettivo finale.”
19 risposte a “POST GARA: Petrone: "Risultato bugiardo, gara condizionata da episodi negativi"”
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Tranquillo…l’obiettivo finale non lo raggiungeremo con te!!!
Che cazzo di presuntuoso e faccia tosta
Bastaaaaaasaaass!!!!!
Non ne possiamo piu’ VATTENE!!!!!!!
che faccia fa cazzo
che faccia tosta e da caxxo che ha
Petrone vergognati torna da dove sei venuto presuntuoso…..raccontalo a qualcun’altro che i Big erano fuori forma e non sono scesi in campo!!!!
Ma quali cazzo di episodi negativi !!!!! Non siamo mai arrivati a tirare in porta esclusa l’ occasione capitata a quel “piedi di legno” di Altobelli.Abbiamo giocato decentemente prima del loro vantaggio fin sulla 3/4 poi in avanti buio assoluto….dopo non ne parliamo una squadra senza coglioni, anzi scusate una squadra piena di COGLIONI !!!!
la scelta e tra colomba e ballardini, forse gia da domani
smettila Petrone hai rotto i coglioni. .ma che razza di partite guardi..via da ascoli
te ne devi andare hai rotto il cazzo nn capisci un cazzo e sei pure un presuntuoso di mercato…vattene da Ascoli
merda
Petrone: riesci a far giocare male anche gli avversari!!! È ora che la società si assuma la responsabilità di mettere in discussione le scelte fatte e di cambiare rotta.
L’Ascoli è una cosa al di sopra degli uomini.
Onore alla nostra bandiera!
Tranquillo Mario tra poco le tue dichiarazioni esilaranti resteranno un brutto ricordo. A questo punto vuoi proprio battere tutti i peggiori allenatori mai visti ad Ascoli negli ultimi anni. A confronto i vari Chiarenza, Pane e Di Costanzo sono stati dei fuoriclasse.
Sentite che presuntuoso..tre partite perse consecutivamente solo x episodi negativi…ma a chi vuoi farla credere??? Via da Ascoli te e alcuni giocatori incompetenti come te.
L’anno scorso ti lamentavi xche non ti avevano comprato dei giocatori da te richiesti, quando avevi 2 squadre a disposizione. Anche quest’anno hai da ridire? nn ti basta l’organico da gestire? Ma quando ti levi dai coglioni? Vai ad allenare le squadrette di serie D sempre se ti vogliono
Ciao a tutti, sarebbe invece molto interessante farci spiegare quali sono i movimenti che i giocatori dovrebbero fare in campo nella fase di possesso e non possesso. Cosa dovrebbe fare il giocatore con la palla tra i piedi ed i relativi movimenti dei compagni. Il fatto che si vedano sempre e comunque lanci lunghi e persone ferme è la conferma che l’Ascoli non ha mai avuto un gioco. Occhio però a chiederglielo perché vi risponderebbe:..i giocatori non hanno fatto quello che gli ho chiesto. Invito tutti Petrone compreso a guarda l’intervista rilasciata da Mandorlini dopo la pesante sconfitta con la Sampdoria. Parlasi di assunzione di responsabilità ciò che lui non ha mai fatto.
Mi sento molto sereno sulle scelte che la società farà, perché un conto è dare una prova di forza rinnovando il contratto al mister un conto è quando si rischia di perdere equilibri di portafoglio (soldi) minando la permanenza in categoria. Un buon manager questo lo sa.
Senza volere per ora entrare nello specifico Petrone si,Petrone no, faccio una considerazione
su nomi di allenatori sostitutivi che qua e là circolano : ricordiamoci di quando Colomba riuscì
nell’impresa di salvare l’Ascoli solo perchè erano finite le giornate di campionato, perchè dopo
una serie infinita di sconfitte che stavano divorando tutto il capitale accumulato da Colomba,
sarebbe bastata un’altra giornata e probabilmente un’altra sconfitta per vanificare tutto e
spedirci in C. Era forse colpa dell’allenatore che era riuscito a trasformare un gruppo di mediocri
in campioni se poi questi ,sentito il richiamo della foresta, tornarono a voler giocare da brocchi ?
(qualcuno volle dire da venduti al pari dell’ultimo anno in B con Silva).
questo si è messo lo spogliatoio contro ed è ormai palese! con i suoi modi del cazzo e da prima donna.