Porte aperte ai ragazzi di “Facciamo Goal alla disabilità” nello stabilimento Pfizer di Ascoli

n occasione della “Giornata Internazionale di consapevolezza dell’Autismo”, lo stabilimento di Pfizer ad Ascoli Piceno, leader nella produzione di prodotti farmaceutici, ha aperto le porte ai ragazzi del progetto “Facciamo Goal alla disabilità”  della Polisportiva Borgo Solestà  e ai loro accompagnatori, uniti dalla convinzione che lo sport sia il più potente strumento di inclusione e occasione per aprirsi a nuove esperienze di relazione  e integrazione. Ieri, 20 ragazzi hanno potuto vedere da vicino  come si fanno i farmaci e le tecnologie utilizzate, grazie a un tour all’interno delle principali aree del processo produttivo.

Supportare una giornata di inclusione di questo tipo è motivo di grande motivazione e gratificazione per le quasi mille persone impiegate nello stabilimento e molti di loro si sono attivati per facilitare questa giornata, in cui si è voluto sollecitare la curiosità degli ospiti verso le diverse fasi della produzione,  con l’obiettivo di incoraggiarli ad essere sempre più parte integrante del tessuto sociale e lavorativo, consapevoli dell’importanza di dover creare spazi in cui ogni individuo con la propria unicità possa prosperare ed essere se stesso.

“Il nostro auspicio – ha dichiarato la direttrice dello stabilimento, Rossella Bruni – è di continuare ad essere attivamente presente sul territorio con iniziative che possano alimentare un circuito di collaborazione virtuosa tra le realtà imprenditoriali, e non, e che possa essere propedeutica alla prosperità a tutto tondo della nostra comunità.” Già lo scorso dicembre, lo stabilimento di Pfizer ha partecipato al primo Memorial Riccardo Corradetti, un torneo di calci

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