La Polizia denuncia una “furbetta” del green pass. Consumava all’interno di un bar con il certificato verde della sorella
Ieri nel corso di questa attività, gli Operatori della Sezione Volanti della Questura di Ascoli, durante il controllo degli esercizi pubblici della città circa il possesso del Green pass da parte dei clienti denunciava un avventore il quale risultava avere una certificazione covid di una altra persona.
Infatti gli agenti al momento del controllo della certificazione verde sullo smartphone di una donna intenta a consumare all’interno del bar, notavano delle discrepanze tra il titolare del Green Pass fornito e il documento di identità mostrato.
La 24enne di nazionalità nigeriana, regolare sul territorio italiano, faceva uso di un regolare green-pass ma intestato alla propria sorella residente in Francia. Pertanto i poliziotti l’hanno denunciata all’Autorità Giudiziaria per aver utilizzato un atto falso ed essersi sostituita ad altra persona.
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