Politiche, out D’Erasmo. Il parere dell’Upi. “Più importante aprire i cantieri”

ASCOLI PICENO – Paolo D’Erasmo non sarà tra gli aspiranti candidati del Pd alle elezioni politiche del 4 marzo 2018. Glielo impedisce la norma del 1957 sull’ineleggibilità dei sindaci che si estende anche ai presidenti delle Province. La legge risale a quando i presidenti delle Province dirigevano le giunte. Ora che non hanno più l’esecutivo non dovrebbe essere applicata. Diversi presidenti erano pronti a scendere in campo contando sull’inapplicabilità della norma. Ma è intervenuto il parere dell’Upi (Unione province italiane) che ha stabilito che il Dpr n. 361 del 1957 vale anche per le Province. La stessa disposizione impedisce al sindaco di Ascoli Guido Castelli e a quello di San Benedetto Pasqualino Piunti di partecipare alla tornata elettorale del prossimo 4 marzo. Eppure negli ambienti politici corre voce che il Dpr decada per le Province, insistendo sul fatto che i presidenti non hanno le giunte come i sindaci. Ma D’Erasmo  sgombera il campo dai dubbi.
“Non posso candidarmi – spiega il presidente della Provincia – perché sulla materia c’è il parere dell’Upi che interpreta la norma in maniera restrittiva per cui devo rimanere alla guida dell’ente. E lo faccio con piacere e nuovo slancio”.
D’Erasmo chiarisce i motivi dell’entusiasmo: “Ho l’obiettivo di concludere il 2018 con un grande risanamento della provincia picena: investire 100 milioni di euro finanziati per il risanamento delle strade e la messa a norma dei plessi scolastici dentro e fuori il cratere sismico. Abbiamo 80 milioni a disposizione per sistemare le strade del Piceno: già abbiamo aperto 10 cantieri con l’Anas, entro l’anno saranno tutti operativi. Altri 20milioni sono a disposizione per la ricostruzione e l’adeguamento sismico delle scuole. Nell’elenco dei plessi da sistemare ci sono anche l’Itc e l’Alberghiero di San Benedetto e il turistico di Grottammare”.
La politica? “Mi sto impegnando – la chiosa finale di D’Erasmo – per sostenere il candidato a sindaco di Ripatransone Alessandro Lucciarini, ex vicesindaco, e il candidato di lista Alessandro Ricci”. Le elezioni amministrative nel Comune collinare si svolgeranno a giugno.

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