Samb, prosegue il rapporto con l’allenatore Ottavio Palladini
Polemiche sui 100 giorni della Palazzina Azzurra ai privati
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “Ho appena fatto richiesta del verbale della riunione dell’ultimo Comitato arti visive dell’8 marzo 2017”, tuona la consigliera di Articolo Uno Flavia Mandrelli.
Il Comune ha affidato in gestione la Palazzina Azzurra all’associazione Giovane Europa. Sentiamo Daniele Primavera: “Una delle tentazioni che spesso hanno i politici, un po’ per incultura politica e un po’ per scarsa dimestichezza con il concetto di bene pubblico, è quella di utilizzare le pubbliche strutture come fossero le loro, e quindi affidarle a tizio, caio, sempronio sulla base ad intuizioni arbitrarie (caso migliore) o amicizie (caso peggiore), non di rado in sprezzo a consuetudini e regolamenti.
Non so quale sia il caso nello specifico, ma ritengo gravissima la notizia che la Palazzina Azzurra sarà consegnata a un’associazione che ne disporrà in totale autonomia dal 15 luglio al 22 ottobre, cioè ben cento giorni, praticamente tutta l’alta stagione. Questo lo dico ovviamente senza entrare nel merito degli eventi previsti, che saranno senz’altro interessanti, ma la cui organizzazione somiglia decisamente – se non a una privatizzazione – almeno a un’esternalizzazione completa della gestione.
Tanto che il Comitato Arti Visive – che avrebbe dovuto dare l’ok al superamento dei 15 giorni di limite previsti dal vigente regolamento – avrebbe dovuto essere coinvolto e fornire un assenso formale, cosa che, a quanto mi risulta, non sarebbe avvenuta.
La scelta mi pare assolutamente grave oltre che inopportuna e mi auguro ci sia qualcuno, in Consiglio comunale, interessato a contrastare l’alienazione de facto di un bene che è sempre stato inteso come pienamente “pubblico” – e che tale, a mio avviso, deve restare”.
La Mandrelli ha risposto a Primavera che si sta occupando lei della vicenda.