SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Coronavirus. Pasqualino Piunti annuncia l’invio di una lettera alla Regione per confermare il ripristino dei reparti al Madonna del Soccorso al termine dell’emergenza.

«Abbiamo avuto un incontro molto fruttuoso – dichiara Piunti – con il direttore Area Vasta 5 Milani e alcuni medici che da settimane sono in prima linea e stanno dimostrando con abnegazione che il Madonna del Soccorso è un ospedale di livello. Presenti anche rappresentanti delle forze consiliari. Abbiamo deciso di mandare una missiva al presidente Ceriscioli per ribadire la ferma convinzione di ritornare, non dico immediatamente, ma quasi, alla originalità dei reparti, avendo dimostrato la centralità della sanità sambenedettese. Siamo solo momentaneamente un ospedale Covid. Ricordiamo che il nostro Pronto Soccorso è secondo per numero di accessi nella Regione Marche».

A esprimersi sull’argomento è anche il comitato Salviamo il Madonna del Soccorso. «Ci risulta – scrivono il dottor Nicola Baiocchi e Rosaria Falco – che la Regione, in persona del direttore generale dell’Asur, abbia ricordato la richiesta, già avanzata, di inviare entro oggi il piano richiesto a tutti gli ospedali per le operazioni di ripristino della normale attività.

A questo punto vogliamo sapere da quanto tempo il dottor Milani ha ricevuto tale richiesta, che non è stata mai menzionata nelle sue frequenti apparizioni. Vogliamo sapere se tale piano sia pronto e in via di sollecita presentazione, e cosa accadrebbe se non fosse presentato nei termini. Vorrebbe significare che il ripristino non interessa all’Area Vasta 5? Che si preferisce che il Madonna del Soccorso resti ospedale Covid a tempo indeterminato? Mai vorremmo dover dar credito a queste ipotesi. Crediamo però che tutta la popolazione costiera abbia pieno diritto di sapere quali siano precisamente le modalità e le tempistiche del programmato ritorno di reparti. Il ritorno di attrezzature, personale e servizi nel nostro ospedale».