Picchio, niente paura: a Pescara a caccia dell’impresa

L’Ascoli per continuare il proprio cammino verso la salvezza, il Pescara per riprendere la marcia verso la A.

LA PRESENTAZIONE DEL MATCH – Obiettivi diametralmente opposti per le due squadre che domani si affrontano allo stadio Adriatico. Il Picchio sta attraversando un buon momento di forma: una vittoria e due pareggi nelle ultime tre partite hanno permesso ai bianconeri di salire a 31 punti e abbandonare la zona playout, ora a due lunghezze di distanza. La classifica è però cortissima: a pari merito con l’Ascoli c’è il Livorno, poi – tutte a un solo punto l’una dall’altra – ci sono Vicenza, Modena e Pro Vercelli. Sarà la seconda trasferta consecutiva senza tifosi al seguito per il Picchio, ancora una volta penalizzato dalle decisioni dei piani alti. Contro il Pescara servirà una vera e propria impresa: l’Ascoli in trasferta ha conquistato appena 7 punti su 39 disponibili, solo Lanciano, Salernitana e Modena hanno fatto peggio.

QUI PESCARA – Come se non bastasse i biancazzurri tra le mura amiche sono una vera forza: 30 punti conquistati su 39, frutto di ben 9 vittorie, 3 pareggi e una sola sconfitta. Il Pescara all’Adriatico ha vinto 4 delle ultime 5 partite, anche se il momento attuale degli abruzzesi non è dei migliori: due pareggi e una sconfitta in un febbraio finora non molto positivo. Il sogno dei Delfini è quello di raggiungere la A senza passare per i playoff e per farlo ci sono solo due soluzioni: raggiungere il secondo posto occupato dal Crotone (attualmente a +8) o chiudere al terzo posto il campionato con almeno 10 punti di distacco dalla quarta in classifica (il Cesena a oggi è a -5). Ecco perché gli uomini di Oddo hanno un solo risultato a disposizione contro l’Ascoli, visto anche il desiderio di vendicare il 3-1 subito all’andata al Del Duca.

I PRECEDENTI – Sono diversi i precedenti in terra abruzzese tra Pescara e Ascoli, due squadre che nel corso della loro storia si sono affrontate praticamente in tutte le categorie. Sempre 0-0 nelle tre sfide in A, 4 vittorie a testa e un pareggio in B. Prima ancora gli scontri in serie C, Quarta Serie, Promozione Interregionale e Prima Divisione. L’ultimo exploit del Picchio in trasferta è quello del 16 novembre 2010, Djuric e Cristiano ribaltarono la rete iniziale di Alcibiade. L’ultima assoluta all’Adriatico risale invece al 22 ottobre 2011, il lanciatissimo Pescara di Zeman surclassò 4-1 i bianconeri con tripletta di Sansovini e poker finale di Insigne.

I CONVOCATI – Sono 22 i convocati da mister Mangia per la gara di domani pomeriggio alle 15. Indisponibili Mengoni, Carpani, Altobelli e Doudou.

Portieri: Lanni, Ragni, Svedkauskas

Difensori: Almici, Canini, Cinaglia, Del Fabro, Dimarco, Iotti, Milanovic, Mitrea, Pecorini

Centrocampisti: Addae, Benedicic, Bianchi, De Grazia, Giorgi, H’Maidat, Jankto

Attaccanti: Cacia, Perez, Petagna

LA TERNA – Arbitro dell’incontro sarà Riccardo Pinzani della sezione di Empoli. A coadiuvarlo Marco Chiocchi della sezione di Foligno e Oreste Muto della sezione di Torre Annunziata. Il direttore di gara non è un talismano per l’Ascoli e ai tifosi bianconeri evoca ricordi amari: l’ultimo precedente con Pinzani risale all’11 maggio 2013: al Del Duca l’Ascoli impattò 1-1 con la Ternana e sprofondò con un piede e mezzo in Lega Pro. La rete degli umbri arrivò però su un calcio di rigore inesistente (il fallo di Pasqualini era nettamente fuori area). In totale in serie B sono state 12 gli arbitraggi di Pinzani con il Picchio: 3 vittorie, 4 pareggi e 5 sconfitte. I tifosi possono fare gli scongiuri…

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