SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Pd, la segreteria provinciale pone fine al periodo dei commissari, fissando la data per il nuovo congresso al prossimo 31 ottobre.

Seppur nel rispetto di tutte le prescrizioni anticontagio si è svolta ieri sera l’assemblea degli iscritti del Partito Democratico di San Benedetto per analizzare il voto delle scorse elezioni regionali e avviare la fase congressuale. A presiedere l’incontro il segretario provinciale Matteo Terrani che dopo aver fatto una disamina del voto regionale ha ringraziato il commissario comunale Piergiorgio Giorgi e il commissario del Circolo Nord Alessandro Marini per il lavoro svolto in questi mesi, dichiarando chiusa la fase commissariale di San Benedetto e presentando il percorso che porterà verso il congresso del 31 ottobre. La segreteria provinciale ha infatti licenziato il regolamento congressuale che oltre alla città rivierasca porterà anche al rinnovo del circolo di Cupra Marittima. Il candidato alla segreteria comunale dovrà presentare la propria candidatura entro il 20 ottobre raccogliendo le firme tra il 5% e il 10% degli iscritti.

Potranno partecipare tutti gli iscritti 2019 che rinnoveranno la tessera e tutti coloro che si sono iscritti per la prima volta nel 2020 entro il 1º ottobre. L’elettorato passivo e quindi la possibilità di candidarsi e ricoprire ruoli all’interno del Pd sarà consentita a tutti coloro che si iscrivono entro la data di presentazione delle liste.

Questa importante novità rappresenta un chiaro segnale di apertura verso tutti coloro che hanno intenzione di rientrare nella grande comunità del PD sambenedettese al fine di avviare i lavori in vista delle amministrative del prossimo anno. Claudio Benigni ha fatto un appello all’unità del partito auspicando l’allargamento della base a tutti coloro che vogliono dare una mano al Pd per costruire una proposta alternativa per la città, sottolineando come una figura del calibro di Giovanni Gaspari possa essere una grande risorsa.

Numerosi gli interventi in cui si è manifestata la necessità di una riorganizzazione rapida del partito in vista delle prossime scadenze amministrative: l’obiettivo principale del Pd è la definizione di un progetto alternativo all’amministrazione Piunti in grado di intercettare la maggioranza dei cittadini sambenedettesi.

L’Assemblea degli iscritti si è conclusa con il voto unanime dei presenti di fronte alla proposta del segretario provinciale di costituire una commissione che lavorerà alla definizione della base programmatica del congresso: ne faranno parte Giuseppe Savini, Diana Palestini, Mario Neroni, Gianluca Scattu, Alvaro Paolini e sarà un gruppo di lavoro aperto al contributo di tutti coloro che vorranno parteciparvi, anche dei non iscritti e simpatizzanti. E’ una delle novità sostanziali rispetto ai precedenti appuntamenti congressuali, stavolta sarà la qualità delle idee a fare la differenza e non le guerre fratricide con le truppe cammellate al seguito come è accaduto in passato.

Intanto nel fine settimana i segretari di circolo organizzeranno un banchetto sul corso per ascoltare la cittadinanza e prendere nuove adesioni.