Pd, da dove ripartire? Benigni: «Positivo un riavvicinamento di Gaspari»

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SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il Pd sambenedettese cerca una figura forte attorno alla quale riunirsi. Secondo Claudio Benigni, questa figura potrebbe essere quella dell’ex sindaco Giovanni Gaspari.

Innanzitutto, il segretario provinciale Matteo Terrani deve designare un commissario per indire il nuovo congresso. A questo punto, l’unione comunale potrà scegliere un nuovo segretario.

«Io non sarò commissario – dice il segretario di circolo sud – non credo di essere la persona più indicata. E penso che in questo momento tutti debbano fare un passo di lato. L’importante è avviare una fase di riappacificazione e di tesseramento. L’importante è tornare ad essere opposizione, riunendoci prima di ogni consiglio comunale per concertare una linea. Siamo stati all’angolo per troppo tempo».

Comunque, dopo le fuoriuscite dei renziani e la spaccatura con la corrente colonnelliana, il Pd locale si è indebolito. L’unico modo per trovare nuova linfa è stringersi attorno ad una figura di spicco.

«Ultimamente sono stato definito contrario ad un riavvicinamento di Giovanni Gaspari – conclude Benigni – ma è tutto l’opposto. Penso che un ritorno sulle scene di Gaspari sia estremamente positivo per il Pd. Anzi, se proprio gli devo rimproverare qualcosa, è di essersi tenuto troppo in disparte, lontano dai circoli, dove invece potrebbe insegnare alla nuova classe dirigente. La sua storia politica è legata alla nostra, e il Pd ha sete di una figura di questo calibro».

D’altro canto, l’ex sindaco non tornerebbe da solo. Assieme a lui anche l’ex segretario di circolo sud, Nicola Rosetti. Quest’ultimo però nell’ultimo periodo si sarebbe vicinato a Sinistra Italiana e a Nicola Fratoianni.

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