Sisma 2016: Castelli:”Ringrazio il Governo per la fiducia, 2025 sarà l’anno dei cantieri”
Ospedale unico, Castelli rincalza la dose: “Arma di distrazione di massa”
ASCOLI PICENO – Continua lo scontro tra il sindaco Castelli e il presidente della Regione Marche ed assessore alla Sanità Luca Ceriscioli. Il primo cittadino ascolano invita il governatore alla concretezza: “Prima di parlare in lungo e in largo di ospedale unico nel Piceno – attacca Castelli – penserei di risolvere le annose problematiche che oggi affliggono il sud delle Marche dal punto di vista sanitario: budget ridotto, mobilità attiva non riconosciuta, posti letto insufficienti, personale da assumere. Gli ospedali unici sono un’arma di distrazione di massa, che però non nascondo le carenze del sistema sanitario.Si parla di localizzazione del nuovo ospedale unico del Piceno, ma intanto nella tua Pesaro, dove la localizzazione dell’ospedale unico è stata stabilita oltre un anno fa (novembre 2016), ancora non si intravede eppure l’inizio di lavori per la nuova struttura”.
Dito puntato di Castelli anche contro l’algoritmo e le scelte unilaterali. Invocando rispetto per i sindaci, Castelli annuncia che lunedì invierà lettere a tutti i primi cittadini del Piceno con la richiesta di indicare il luogo nel proprio territorio che ritengono idoneo alla realizzazione dell’ospedale unico. “Intanto però si potrebbe dare il via all’Azienda ospedaliera, basta una delibera – continua Castelli-. L’ospedale unico del Piceno, per come vanno le cose, lo vedremo realizzato magari tra una quindicina d’anni. Forse tanto attivismo – ipotizza – vuole nascondere che l’Area Vasta 5 sta andando avanti per lo spirito eroico degli operatori che suppliscono a carenze talmente evidenti che neppure l’ospedale unico del Piceno, arma di distrazione di massa, può relegare nel buio. Ma nel sud delle Marche non portiamo l’anello al naso”.