ASCOLI – I coordinatori provinciali di Italia Viva Maria Stella Origlia e Gianluca Pompei commentano la posizione del candidato del centrodestra Acquaroli sul nuovo ospedale.

“Dopo la votazione favorevole incassata dall’o.d.g del consigliere Urbinati al Piano Sanitario regionale  in consiglio lo scorso 4 febbraio, bocciato da tutta la destra, ma promosso da 17 consiglieri di maggioranza, il Candidato governatore di Fratelli d’Italia Acquaroli dichiara di non essere contrario alla realizzazione di un nuovo ospedale nel Maceratese, a patto che sia espressamente indicato cosa rimarrebbe delle strutture locali.Praticamente, una parafrasi quasi schiacciante di quanto chiesto ed ottenuto da Italia Viva grazie al testo presentato nell’ultimo consiglio regionale” dicono

“La posizione di Acquaroli ci soddisfa perché in linea con l’approccio riformista che il nostro partito ha sempre rivendicato: non è dicendo solo dei no preconcetti che si risolvono i problemi di un territorio e tanto meno della Sanità marchigiana.Acquaroli però dovrebbe spiegarlo a Piunti e Castelli (e Fioravanti) che a tutt’oggi, esattamente all’opposto di quanto chiede il loro candidato governatore nel maceretese, si limitano a soffiare sulle paure della popolazione picena senza offrire alcun genere di soluzione” proseguono.

“Ma anzi buttando la palla in tribuna con proposte che non sono condivise neanche dai propri alleati: basti vedere la proposta dell’azienda ospedaliera, tanto voluta da Castelli, sonoramente bocciata in consiglio regionale anche con i voti della Lega.Ci congratuliamo con chi, finalmente, riconosce che Italia Viva è il solo partito che ad oggi propone una posizione chiara, non mettendo veti a nuove strutture di eccellenza per l’area vasta 5, ma chiedendo una solida analisi di costi/benefici e dati certi tanto sulla nuova struttura tanto sul futuro degli ospedali locali” concludono Origlia e Pompei.