Open Days “Mete Picene” ,un territorio che parla una sola lingua
ASCOLI – Appuntamento, il 10 e 11 maggio prossimi, con gli Open Days Mete Picene, un doppio appuntamento dedicato al Piceno e alla sua pluralità, attraverso un racconto sensoriale rivolto all’intera comunità locale. L’evento è in programma venerdì e sabato 10 e 11 maggio, presso l’Entry Point in Corso Vittorio Emanuele n. 46 ad Ascoli Piceno. Il progetto, lo ricordiamo, è realizzato dal Bacino Imbrifero Montano del Tronto insieme alla Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno nell’ambito del #masterplanterremoto, in partenariato con Opera Cooperativa Sociale, Piceno DMO e La Casa di Asterione.
Si comincia il 10 maggio, alle ore 16, con il primo fondamentale momento di incontro pubblico e confronto per la presentazione del progetto Mete Picene agli operatori turistici, culturali e istituzionali. L’incontro, moderato da Barbara Tomassini, sarà aperto dal presidente del Bim Tronto Luigi Contisciani e da Alessandra Marini, membro del Consiglio di amministrazione della Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno. La progettista Alessandra Panzini di Marchingegno introdurrà la parte dedicata ai partner per poi entrare nel vivo del confronto, con gli interventi degli specialisti del settore.
Lorenzo Pascali, Amministratore delegato di Hesis, interverrà su “Mercati turistici e destination management”, Antonio Recchi, Direttore Commerciale Criluma Viaggi Soc. Coop., illustrerà le “Strategie di commercializzazione per pacchetti turistici dedicati all’incoming”, Annalisa Trasatti, della Coop. Opera nonché coordinatrice del Museo Tattile Statale Omero, parlerà di “Strategie turistiche di accessibilità per disabili sensoriali”, con un approfondimento nell’ambito della disabilità visiva e il professor Stefano Papetti, curatore scientifico delle Collezioni Comunali di Ascoli Piceno, approfondirà l’aspetto imprescindibile delle reti museali. Il confronto sarà inoltre arricchito dalle testimonianza di due blogger stranieri: l’olandese Olga Bibi Seegar e Derek Barnes, proprietario di B&B, che ha scelto le Marche come regione dove vivere e lavorare, a cui si aggiungeranno le guide local e le dimostrazione live degli artigiani locali. Infine, si concluderà con una degustazione esperienziale di eccellenze enogastronomiche del territorio.
Si continua il giorno seguente, l’11 maggio dalle ore 15 con “Turismo di senso”, un percorso itinerante sensoriale alla scoperta delle bellezze del centro storico di Ascoli Piceno, accompagnato dalla Casa di Asterione. Una caccia al tesoro dedicata specificatamente a un turismo integrato tra diversamente abili e normodotati finalizzata alla scoperta della città di Ascoli Piceno attraverso i cinque sensi. I partecipanti saranno condotti, attraverso un gioco di indizi e prove, alla ricerca dei luoghi, dei sapori, degli odori più significativi del centro storico. Ogni tappa privilegerà l’utilizzo di uno dei cinque sensi escludendo, a volte parzialmente, a volte completamente, gli altri. Sarà una divertente occasione per mettersi alla prova sperimentando i limiti e le risorse di ognuno che diventeranno potenzialità da condividere alla ricerca della bellezza estetica gustata in maniera differente. Affinché il territorio parli una sola lingua, è centrale il coinvolgimento di tutti i portatori di interesse del territorio.
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