Il Ministero dell’Ambiente ha stanziato nuovi fondi per finanziare alcuni interventi di contrasto al dissesto idrogeologico in alcune zone critiche delle Marche. Tra queste, la Val Menocchia è stata individuata e selezionata dalla specifica struttura commissariale che opera presso gli uffici della Regione Marche.

Il torrente Menocchia con questa nuova iniziative del Ministero, beneficerà di 900 mila euro per la messa in sicurezza di alcuni suoi tratti nei comuni di Cupra Marittima, Massignano e Montefiore dell’Aso. Un progetto inseguito da anni, nato da un’intesa collettiva tra i comuni che si affacciano sul torrente. Gli interventi riguarderanno la disostruzione dei ponti principali presenti sulla foce, la creazione di una corsia preferenziale tale da agevolare il flusso idrico diretto sul mare e la sistemazione della confluenza del fosso Mignini, uno degli affluenti che risentono maggiormente delle sue piene.

L’iniziativa fa riferimento al Piano Stralcio di interventi di difesa del suolo per l’anno 2019, al quale sono stati stanziati complessivamente 315 milioni di euro per l’intero territorio italiano, di cui 9 milioni e 442 mila euro destinati alla realizzazione di 13 opere di mitigazione del rischio nelle Marche. Quello della Val Menocchia è un progetto di messa in sicurezza inseguito da anni, nato da un’intesa collettiva tra i comuni che si affacciano sul torrente Menocchia

Matteo Mattei

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