Strade del sisma, ulteriori 146 milioni per 178 interventi. Ecco dove nel Piceno
Nuove strumentazioni per gli ospedali di Ascoli e San Benedetto acquistate dall’Ast picena in cofinanziamento con la Regione
Con un contributo di 50.000 euro di Monica Acciarri, nel suo ruolo di consigliere regionale, la Regione Marche ha permesso all’Azienda sanitaria territoriale di Ascoli di acquistare per gli ospedali ‘Mazzoni’ e ‘Madonna del soccorso’ nuove strumentazioni a supporto delle attività delle unità operative complesse di urologia, otorinolaringoiatria, medicina fisica e riabilitativa e di Pronto soccorso di San Benedetto. Nel dettaglio l’Ast picena, che con fondi propri ha coperto in piccola parte la spesa restante per l’acquisto delle apparecchiature, si è dotata di 2 nuove ottiche urologiche per cistoscopia e resezione, di un sistema integrato portatile per video-endoscopia, di attrezzature per la fisiatria e per la riabilitazione e di 5 nuove barelle.
La 2 ottiche per cistoscopia e resezione acquistate per l’unità operativa complessa di urologia dell’Ast di Ascoli diretta da Giulio Milanese sono strumentazioni fondamentali per l’esecuzione di interventi urologici endoscopici, oncologici e non. Le nuove ottiche si aggiungono a quelle già in dotazione all’ospedale ‘Mazzoni’, consentendo di programmare ed eseguire un maggior numero di interventi giornalieri in quanto annullano l’attesa per la sterilizzazione e per la riparazione di eventuali guasti di quelle già in dotazione. Guasti che a volte hanno determinato la necessità di rinviare interventi già programmati.
Il sistema compatto di imaging Tele Pack+ entrato nella dotazione dell’ambulatorio dell’unità operativa complessa di otorinolaringoiatria dell’Ast di Ascoli, diretta da Andrea Ciabattoni, è un sistema integrato per l’esame endoscopico cosiddetto ‘all in one’, dotato di un monitor full touch hd. Consente l’utilizzo diretto di un endoscopio a fibra ottica, sia rigido, sia flessibile, con luce led integrata, garantendo una sempre maggiore raffinatezza diagnostica delle patologie oncologiche, e non, del distretto testa-collo. Il sistema è predisposto, inoltre, per l’archiviazione delle immagini di ciascun paziente, consentendo di adempiere più agevolmente a una idonea presa in carico.
Le attrezzature acquistate per l’unità operativa complessa di medicina fisica e riabilitativa dell’Ast di Ascoli diretta da Alfredo Fioroni, un letto per la degenza, un deambulatore e strumentazione per la riabilitazione motoria, hanno permesso di rinnovare materiale e devices di uso quotidiano nelle palestre dell’Uoc, migliorando qualitativamente l’offerta riabilitativa a beneficio dei pazienti. La strumentazione acquisita è stata distribuita, in base alle necessità, tra i due ospedali dell’Ast.
Il direttore Ast Ascoli Nicoletta Natalini, in vista di lasciare la direzione, visto che dal 1 febbraio prenderà servizio a Ferrara spiega che “E’ una somma che può essere ben utilizzata per l’attività di questa unità, operative chirurgiche e il pronto soccorso di San Benedetto.E’ una visione unitaria importante sulla sanità e sulla valorizzazione dei nostri professionisti, figure che supportano i pazienti con grande professionalità e scrupolo”.
“La dottoressa Natalini ha svolto un grande lavoro sul nostro territorio. Ha attuato grandi professionalità e la ringrazio senza formalità- aggiunge il consigliere regionale Monica Acciarri- Ho deciso di dare un fondo alla sanità, un area chirurgica importante, fiore all’occhiello”
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