ANCONA – Sono 200 i minori stranieri non accompagnati ospitati nelle strutture d’accoglienza marchigiane. Ed ora per loro arrivano i tutori volontari. La nuova legge nazionale di settore demanda al Tribunale dei minori la tenuta di un apposito elenco, predisposto dal Garante per l’infanzia, a cui sono affidate la selezione e la successiva formazione dei tutor.

“Ad oggi- sottolinea il Garante regionale dei diritti Andrea Nobili- abbiamo ricevuto oltre cinquanta richieste di partecipazione a testimonianza della capacità del nostro territorio di esprimere sensibilità e solidarietà. La legge che garantisce la protezione e l’accoglienza dei minori non accompagnati è motivo d’orgoglio per l’Italia: primo paese in Europa a dotarsi di un sistema organico che considera i bambini prima di tutto bambini, a prescindere dal loro status di migrati o rifugiati”.

In base ai dati contenuti nel report della direzione generale dell’immigrazione del ministero del Lavoro e delle Politiche sociali su un totale di 200 minorenni ospitati nelle strutture marchigiane la percentuale più elevata (68%) riguarda la fascia di età dei 17 anni. La provincia con più minori stranieri è quella di Pesaro Urbino (42,5%), seguita da quelle di Ancona (29%), Macerata (13%), Ascoli (11,5%) e Fermo (4%). Le nazioni di provenienza sono soprattutto Albania (21%), Senegal (14%), Gambia (12%), Bangladesh (10,5%).