Secondo i dati appena pubblicati dall’Osservatorio Mercato del Lavoro della Regione Marche, il quadro generale delinea un crollo del numero complessivo di assunzioni poste in essere da imprese e pubbliche amministrazioni. Stesso discorso per la domanda di lavoro che mostra segni di debolezza. I dati si riferiscono al secondo trimestre 2019 rispetto al dato dell’analogo periodo del 2018. Tutti i principali settori di attività mostrano segnali di rallentamento. Nel secondo trimestre 2019 il mercato del lavoro segna una generale contrazione che, sulla base dei dati di fonte Istat, risulta in controtendenza alle dinamiche registrate a livello nazionale e nella gran parte delle regioni del Centro-Nord.

L’insieme degli ingressi nell’occupazione segna, infatti, una flessione sia per uomini che per donne. La domanda di lavoro diminuisce in tutta la regione ma ben del 15,5% ad Ascoli Piceno, il dato peggiore. I saldi assunzioni-cessazioni sono comunque positivi ma di minore entità rispetto al dato dell’analogo periodo del 2018. Ad Ascoli Piceno si passa da 3.543 a 2.661 nuove posizioni lavorative. Decisamente negativa la dinamica registrata dalle assunzioni nei servizi alle imprese mentre piccoli segnali positivi solo nelle attività connesse al turismo.

Matteo Mattei