Movimento 5 Stelle: “Uniti contro lo stoccaggio gas di Sbt. Opera assurda!”

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Si è tenuta questa mattina, presso la sala della libreria Rinascita, una conferenza stampa indetta dal Movimento 5 Stelle AP. Ecco le parole dei due consiglieri comunali Massimo Tamburri e Giacomo Manni.

Massimo Tamburri: “I primi mesi dentro al Consiglio sono stati duri, il lavoro è tanto. Da parte nostra non c’è chiusura a nessun partito politico. Anzi, devo ammettere che fino ad ora la maggioranza si è comportata sempre in modo corretto. Abbiamo presentato una mozione per il censimento dell’amianto sul territorio comunale e un’interrogazione sul caso Ocma e sulle antenne a Villa Sant’Antonio. Per noi la salute dei cittadini è di primaria importanza. Nel Movimento ci siamo organizzati in vari gruppi tematici per supportare i consiglieri. Un’altra iniziativa è stata quella di nominare dei referenti in ogni quartiere del territorio in modo tale da poter consentire alle persone di rivolgersi direttamente ai referenti.”

Giacomo Manni: “Oggi volevamo parlarvi di un argomento piuttosto delicato: la realizzazione di un impianto di stoccaggio gas a San Benedetto del Tronto. Un’opera veramente assurda. Innanzitutto poichè si tratta di andare contro la legge che impone il posizionamento di questi nuovi impianti in luoghi isolati e scarsamente popolati. San Benedetto è la città più popolata delle Marche con 165 abitanti per kmq. Questa opera prevedrebbe il deposito di gas nel sottosuolo del territorio comunale di Sbt e di alcuni comuni limitrofi. Lo stesso impianto dovrebbe essere situato in un’area a forte rischio di esondazione. Perfino l’Arpam ha posto forti dubbi sulla tutela della salute pubblica affermando che non è possibile effettuare una valutazione completa sui possibili rischi di salute.”

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