SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La movida molesta sembra essere stata domata dal sindaco Pasqualino Piunti in collaborazione con le forze dell’ordine e con il questore. Ma la reazione delle autorità è stata determinata da eccessi e fenomeni di disturbo alla quiete pubblica, che hanno attirato l’attenzione di tutta la cittadinanza.
Cosa ci si aspetta dalla movida per essere tollerata?“Tutto quello che ho fatto, l’ordinanza e gli appelli, è destinato a creare i presupposti per una movida tollerante e tollerata”, spiega il sindaco Piunti. Perché siamo una località turistica e quindi “va bene la movida: i ragazzi si devono poter divertire, consapevoli però che la loro libertà finisce dove comincia quella dell’altro”.
Come sarà la reazione delle autorità? Sarà riconfermato il pugno duro? “Non è questione solo di schiamazzi o di degrado. Qui si tratta della salute dei miei cittadini. Siamo nella fase post covid, devo tutelare la città. E chi non si comporta bene sia tra le attività sia tra gli utenti non avrà sconti. Noi siamo ancora una comunità sana: non sarò certo io la a metterla a rischio”.
Un punto di riferimento collettivo. “Invito le famiglie e le parrocchie a monitorare e a costituire un punto riferimento che parli la stessa lingua. Per far capire che si è aperti al divertimento si, ma sano. Con l’ordinanza che vieta l’alcool da asporto dalle 21:00 alle 6:00 stiamo portando avanti la linea intrapresa”.
C’è chi parla di provvedimenti ad hoc, che si intende? “La legge è uguale per tutti. Provvedimenti ad hoc non se ne possono fare. Ma chi vende gli alcolici ai minori, sorpreso in flagrante, lo faccio chiudere per 15 giorni. E poi se reitera il reato va incontro alla chiusura totale”.
Il monito. La situazione è decisamente migliorata nell’ultimo fine settimana. “Sabato scorso è migliorata grazie all’ordinanza. Si tratta di un provvedimento dinamico: per ora durerà da qui all’11 luglio. Ma finché vige posso intervenire per aggravarla, restringere le maglie: dipende da come va. Posso continuare a intervenire: assumere gli stuart e intervenire di conseguenza.
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