Movida molesta, Piunti: “Presidieremo anche le zone limitrofe”
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Movida molesta, estate 2020: il sindaco vuole prendere il toro per le corna e andare a stanare gli ubriachi molesti del sabato sera nelle vie dove si consumano i post bagordi e i ragazzi concludono la serata bivaccando fino all’età ultime luci dell’alba.
“Ho espresso l’esigenza di monitorare le vie limitrofe alla movida, per stroncare il bivacco e il disturbo alla quiete pubblica” spiega il sindaco Pasqualino Piunti, riferendosi all’incontro sulla sicurezza avvenuto stamani in collegamento video. Presenti il comandante dei Vigili Giuseppe Coccia, il comanadante della Capitaneria di porto Mauro Colarossi, il questore Paolo Maria Pomponio e il prefetto Rita Stantella.
Le vie presidiate in modo particolare nei prossimi giorni saranno: via Laberinto, via Gallo, via Volpe, via Aspromonte, “dove i giovani si vanno a sfogare dopo che hanno bevuto, creando una situazione indecorosa per i residenti” spiega Piunti.
La città è senz’altro presidiata, rispetto agli altri anni ci sono più agenti, ma “bisogna inserirsi anche nelle zone periferiche – conclude Piunti, mentre è confermato fino a novembre il divieto di consumo di alcolici all’aperto. “Misure anti covid confermate e per la prevenzione contiamo molto sulla sinergia con i locali: molti hanno assunto degli Stuart. E chi non rispetta le regole sarà perseguito”.
Bene quindi sul fronte dell’organizzazione della sicurezza, ma ancora sfumato il contorno della soluzione per la Movida, capace di coniugare la voglia (sana) di divertimento e il bisogno di riposo dei reidenti, senza dimenticare o mortificare la vocazione turistica della città, che è la sua linfa vitale.
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