SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Movida: la città si prepara al fine settimana. E in tanti temono gli assembramenti di giovani in centro che festeggiano il sabato sera. Dimenticando spesso i dispositivi di sicurezza e il distanziamento sociale. Anche questo week end sarà in vigore l’ordinanza sindacale che, tra gli altri provvedimenti, vieta di “somministrare o vendere bevande alcoliche e superalcoliche per l’asporto in qualsiasi contenitore”.
Nello scorso week end non si sono registrati particolari problemi, segno che la misura ha dato subito risultati importanti. Anche se non si può dormire sugli allori.
Primo, perché i giovani continuano a ignorare le disposizioni anti-contagio. E poi perché i controlli operati dalla Polizia Municipale sabato notte hanno anche messo in evidenza che alcuni operatori del settore non avevano ben compreso le conseguenze pratiche di questa disposizione.
Per questo il sindaco Pasqualino Piunti richiama gli esercenti alla responsabilità di rispettare e far rispettare questo provvedimento. E di evitare che gli avventori, una volta acquistata la bevanda, si spostino al di fuori dello spazio di pertinenza dell’attività.
Ciò vuol dire che, una volta che lo spazio a disposizione del locale, al chiuso o all’aperto, sia saturo, non è possibile continuare a somministrare bevande alcoliche. Sta al gestore ovviamente valutare quando tale limite viene raggiunto.
Vale la pena ricordare che l’ordinanza sanziona sia il consumatore di alcolici negli spazi pubblici. Ma anche, in modo ben più pesante, l’operatore commerciale. Qualora consenta che l’avventore esca dalle pertinenze dell’esercizio con la bevanda in mano. Ed effettui di fatto una vendita per asporto.
Misure stringenti quindi sul consumo di alcolici, che così sarà drasticamente ridotto. Ma altrettanta fermezza si richiede per l’osservanza dei dispositivi di sicurezza personale e interpersonale. Ancora però tale problema viene lasciato alla discrezionalità dei singoli. E i giovani del sabato rivierasco non si sono rivelati esattamente osservatori ligi delle norme.
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