Rinnovato il protocollo 0-6 d’interambito dei comuni dell’Ats23
Monticelli, Gabrielli (Pd): “Il quartiere non può rimanere indietro”
ASCOLI PICENO – “Il quartiere di Monticelli vive da anni una situazione di stallo e di semi-abbandono; solo l’attività delle parrocchie, delle associazioni e delle società sportive presenti ha provato a rendere questo luogo più vivo e vivibile”. Così il segretario Pd del circolo di Monticelli, Luca Gabrielli.
Per tale motivo il circolo ha accolto con molta soddisfazione i finanziamenti provenienti da Roma per il quartiere ascolano: “Grazie all’intervento del Governo centrale a guida Pd arriveranno finanziamenti importanti per la crescita e la riqualificazione del quartiere. Il finanziamento dei 18 milioni di euro è una grande opportunità che la nostra città deve cogliere in maniera adeguata e precisa”. Immancabile l’attacco al primo cittadino ascolano: “Il sindaco Castelli ha fatto passare questi finanziamenti come una vittoria personale scordandosi da dove arrivando quei fondi e che da quando è il primo cittadino poco o nulla di veramente tangibile è stato fatto per il nostro quartiere”.
“Sappiamo che dopo il dietrofront di alcuni privati, diversi progetti potrebbero essere rimodulati. Se siamo ancora in tempo mettiamoci a tavolino con i cittadini di Monticelli – continua Gabrielli – per capire se quanto proposto rispecchia le reali necessità del quartiere. Non vorremmo che gli interessi di qualcuno possano passare davanti a quelli della collettività. Siamo certi che un coinvolgimento della popolazione e di chi vive il quartiere in prima persona possa essere d’aiuto per evitare grossolani errori come quello di aver pensato un nuovo asse centrale senza una corsia specifica per i veicoli d’emergenza dell’ospedale”
Inaccettabile, inoltre, i tempi dei lavori pubblici che il comune di Ascoli sta portando avanti: “Basti pensare al muro in via delle Begonie crollato quasi un anno fa, dove le macchine sono ancora sotto le macerie. Auspichiamo che quello di via delle Begonie resti l’ultimo neo di questo quartiere spesso dimenticato. Monticelli – conclude il segretario del circolo – non può permettersi di rimanere ancora indietro per le disastrose conseguenze sociali che tale disinteresse comporterebbe”.