SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La città si fa bella per l’autunno. La passeggiata al Molo sud, sarà illuminata da ben 77 fari nuovi di zecca. Ma prima sarà necessario uno step transitorio. I lavori per le installazioni definitive, previsti a primavera e poi saltati causa Covid, avranno inizio in autunno. Il consigliere Stefano Muzi racconta le fasi di una vicenda che ha catalizzato l’attenzione della comunità, che nella passeggiata a molo sud trova uno svago di sport e bellezza all’aria aperta.

“Nell’ottobre 2018 per un cortocircuito si produsse un incendio, che ha danneggiato tutto l’impianto. Da quel momento abbiamo apportato alcune riparazioni ma l’impianto ha funzionato a intermittenza. Il Comune ha predisposto un progetto nuovo, per creare una passeggiata gradevole per i passanti in tutta sicurezza nelle ore notturne. E nel contempo fare un percorso luminoso per i natanti al rientro dalla pesca”.

Questa l’idea dell’amministrazione Piunti, che va a sanare un grave gap che si era creato già durante l’amministrazione di Giovanni Gaspari, che aveva puntato su un impianto costoso dimostratosi poi insufficiente.

“Gli uffici comunali nel luglio 2018 hanno chiesto e ottenuto i fondi CIPE alla Regione, e sono stati ricevuti 120.000 euro. Il progetto prevede l’installazione di 77 corpi illuminanti a led di 15 mv.

A Ottobre 2019 è stato inviato alla Capitaneria di Porto e al Genio civile il progetto per l’autorizzazione. A fine novembre 2019 hanno dato l’ok per sostituire le attuali luci poco luminose. A cavallo tra marzo e aprile 2020 dovevano partire i lavori, ma poi il Covid li ha bloccati”.

“I lavori dureranno una ventina di giorni: quindi per non interdire il passaggio ai turisti abbiamo rimandato rispetto all’inizio di giugno. All’inizio di questa settimana sono stati apposti una trentina di fari provvisori in attesa che inizino i lavori definitivi a ottobre/novembre.

Sono previsti lavori di risanamento di alcune strutture. Il rifacimento del basamento del gabbiano Jonathan e qualche segmento di asfalto, chiuderanno la manutenzione della zona. A causa dei lavori, l’accesso al molo sud sarà interdetto. Si scaverà per tutta la traccia per rinstallarme i punti luce e riqualificare una zona molto frequentata d’estate dai turisti, dai residenti e dai pescatori di inverno.

Luce come deterrente e sicurezza. Luce come traccia per l’andare dei pescherecci. “Abbiamo scelto luci molto resistenti ai vandali e capaci di aumentare il campo illuminotecnico. Si darà vita a una bella cosa. Conclude Muzi: “Siamo stati bravi a intercettare questi fondi, questi soldi saranno appannaggio di tutti”.