Miglioramento sismico della scuola Luciani, un'interrogazione per fare chiarezza

Un’interrogazione al sindaco, con richiesta di risposta scritta, per fare luce sui tanti dubbi e i tanti misteri che avvolgono i lavori di miglioramento sismico della scuola media Luciani-corpo est che dovrebbero prendere il via le prossime settimane.

L’ha presentata il consigliere comunale del Pd Francesco Ameli che in quell’atto da voce a tutte le istanze che in queste settimane aveva avanzato il Comitato Scuole Sicure Ascoli Piceno. A partire, naturalmente, da quelle riguardanti la sicurezza degli alunni e di tutto il personale scolastico, con uno sguardo critico a quanto è accaduto in questi mesi e, soprattutto, l’attenzione rivolta al futuro, ad un intervento che solleva non pochi dubbi anche e soprattutto per quanto riguarda la sicurezza.

Dagli atti ufficiali del Comune è infatti emerso che nell’ottobre 2014 l’amministrazione comunale aveva dato incarico all’ing. Pelliccioni di effettuare la verifica di vulnerabilità sismica sulla scuola media Luciani che aveva evidenziato per la scuola stessa un indice di rischio molto basso, inferiore allo 0,2. “Se il 24 agosto 2016 e il 30 ottobre 2016 era già a conoscenza dell’esito della verifica di vulnerabilità sismica effettuata nell’ottobre 2014 alla scuola media Luciani – chiede al sindaco Ameli nell’interrogazione – per quale ragione non ha ritenuto opportuno prendere alcun provvedimento in proposito nel corso della lunga emergenza sismica per garantire la sicurezza degli alunni e di tutto il personale scolastico?”.

Nella relazione finale di quella verifica si indicavano nel dettaglio gli interventi da effettuare per un miglioramento sismico in grado di ottenere “il raggiungimento di un indice di rischio almeno pari a 0,65” che vorrebbe dire non mettere in sicurezza la scuola stessa. Il sindaco, nella lettera inviata il 4 maggio scorso alla dirigente scolastica dell’Isc Luciani, aveva scritto che “pur essendo l’intervento lessicalmente denominato come “miglioramento sismico” , l’Amministrazione Comunale è riuscita a garantire un intervento di riqualificazione che consentirà di raggiungere un adeguamento sismico delle struttura”.

Però nel progetto esecutivo – definitivo, approvato con delibera n. 237 del 6 dicembre 2016, i lavori che si andranno a realizzare (e che sono stati oggetto della gara indetta con determina n. 1691 del 8 dicembre 2016) sono esattamente gli stessi indicati nella relazione finale della verifica di vulnerabilità sismica effettuata nell’ottobre 2014 e indicati per il raggiungimento di un rischio pari a 0,65 (quindi un miglioramento sismico e non un adeguamento). “Esiste un ulteriore stralcio oltre quelli approvati con delibera n. 237 e con determina n. 1691 e aggiudicati con determina n. 1819 – interroga Ameli – visto che la descrizione dei lavori stessi riportata in quegli atti è perfettamente identica ai lavori consigliati nella relazione finale della verifica di vulnerabilità sismica, effettuata nell’ottobre 2014, per portare l’indice di rischio a 0,65 (e quindi limitarsi ad effettuare un intervento di miglioramento sismico), mentre il sindaco nella citata lettera del 4 maggio scorso sostiene che l’amministrazione comunale è riuscita ad ottenere un intervento di adeguamento sismico”.

Nell’interrogazione il consigliere comunale chiede anche lumi sui 400 mila euro donati dal Conad proprio per la scuola Luciani, indicati dal sindaco come una delle due fonti di finanziamento dell’intervento ma di cui negli atti ufficiali non si trova alcuna traccia, e sull’anomalia dell’incarico per la verifica di vulnerabilità sismica affidato dall’amministrazione comunale quasi 2 anni dopo lo svolgimento della verifica stessa. “E’ molto importante che dopo il Movimento 5 Stelle anche il Pd dà voce alle nostre istanze all’interno delle istituzioni comunali – commentano i rappresentanti del Comitato Scuole Sicure – ringraziamo il consigliere comunale Francesco Ameli per la sensibilità dimostrata e per il suo interessamento su una vicenda che sta a cuore a tanti genitori. Ora aspettiamo le risposte del sindaco, sperando che una volta per tutte sia in grado di fare chiarezza su questo delicato argomento”

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