Mercoledì 4 agosto alle 18:45 nella sala della Vittoria sarà svelato il vincitore del premio Emidius, organizzato dal Comitato per i festeggiamenti in onore di S.Emidio

“Premio fortemente voluto da Don Angelo Ciancotti, compianto parroco del Duomo, da consegnare ad una persona che si è distinta nell’attaccamento alla città e all’amore per il nostro Santo. Il primo anno venne consegnato al vescovo Giovanni D’Ercole, mentre lo scorso anno fu il turno di Marco Fioravanti che, a nostro giudizio, fece un gesto bellissimo, ovvero la consegna delle chiavi della città a S.Emidio per proteggerla dal virus” spiega il presidente Giancarlo Mari “C’è un comitato rinnovato per le celebrazioni che saranno svolte in forma ridotta e composto da 9 persone che vogliono dedicare una parte del loro tempo alla festa di S.Emidio”.

Il premio è realizzato dall’artista Gianluca Staffolani in argento bagnata in oro 18 carati. Sia l’immagine del Santo e di Ascoli sono in smalto a gran fuoco, una tecnica che si usava in anni passati con lavorazione a forno. Ci sono delle perle inserite nei 4 fori centrali. “Ascoli era una città con due Patroni, compresa Maria delle Grazie e questa è una particolarità della nostra città” dice Staffolani “Ho usato anche la simbologia del numero 40 che nel cristianesimo rappresenta il passaggio di purificazione, dove l’uomo si converte dal peccato”.