ASCOLI PICENO – In attesa dell’arrivo di Giorgia Meloni previsto per mercoledì prossimo alle ore 15 davanti al Piceno Consind, continua la polemica a distanza tra il candidato al collegio uninominale Marco Fioravanti e Anna Casini.

“La vice presidente della Regione Marche – dichiara il Fioravanti – si ostina a sostenere nei confronti dell’Ufficio del Terremoto del comune di Ascoli Piceno su dati completamente falsi. Eppure la vice presidente ha un vissuto da valente architetto. Allora appare ancora più insostenibile il suo comportamento. Un tecnico di solito è a conoscenza del fatto che le pratiche del terremoto non possono “languire” presso gli uffici del Comune. Infatti per un decreto commissariale, allo scopo di snellire il procedimento, è previsto il cosiddetto silenzio/assenso. Dunque, spieghiamo all’architetto vice presidente regionale, che la pratica di ricostruzione di un immobile non può restare più di 30 giorni all’interno dell’Ufficio comunale del terremoto, dopo i 30 giorni infatti il procedimento si considera evaso positivamente se il Comune non risponde.

“Pensavamo – conclude il candidato di Fratelli d’Italia – che invece il fratello della vice presidente, alta professionalità all’interno dell’Ufficio Ricostruzione Speciale presso il Piceno Consind, avesse spiegato che lo stesso ufficio regionale trattiene 30 giorni una pratica di ricostruzione prima di inviarla al Comune e questo sì che ci appare un ritardo poco giustificato”.