MarcheStorie, “L’acqua, la pietra e il fuoco – Racconti spettacolari di territori e comunità”

“L’acqua, la pietra e il fuoco – Racconti spettacolari di territori e comunità” è il tema di MarcheStorie, l’appuntamento che dal 9 all’11 settembre animerà Castel Trosino, frazione a due passi da Ascoli. Il festival mira alla valorizzazione dell’antico borgo attraverso il recupero di leggende e racconti del territorio e la loro riproposizione sotto forma di eventi spettacolari. L’acqua, la pietra e il fuoco diventano così per Castel Trosino metafora dei racconti spettacolari che questa tre giorni vuole proporre: la narrazione del mondo rurale, e in particolare l’antico rito del bucato e delle lavandaie, attraverso le tecniche del teatro di strada e del circo contemporaneo.

“Continua la valorizzazione del nostro territorio e delle frazioni – ha detto il sindaco Marco Fioravanti – attraverso appuntamenti di grande qualità come ‘MarcheStorie’. Sarà l’occasione per conoscere uno spaccato di storia e di tradizione, elementi fondamentali della nostra comunità”. Laboratori, spettacoli itineranti per bambini, caccia al tesoro: saranno tante le attività previste per i tre giorni del festival. “
“Come Regione Marche – ha aggiunto l’assessore alla cultura, Giorgia Latini – vogliamo raccontare la nostra regione attraverso i suoi borghi e da questa volontà nasce MarcheStorie, dove racconti e tradizioni si fondono per far conoscere il territorio, le sue bellezze e le sue infinite peculiarità”. Tra i protagonisti del festival ci sarà la Compagnia dei Folli, che attraverso diversi linguaggi artistici su tre livelli visivi racconterà la vita delle lavandaie. “Da venerdì a domenica, ogni sera alle 21 – ha spiegato l’assessore agli eventi del Comune di Ascoli, Monia Vallesi – la Compagnia dei Folli si esibirà in uno spettacolo da non perdere che si snoderà attraverso la narrazione del mondo rurale, con una particolare attenzione al rito del bucato e alla figura delle lavandaie”.
La dirigente del Settore beni e attività culturali della Regione, Daniela Tisi, ha concluso: “MarcheStorie è un festival che attraversa tutta la regione e va alla scoperta dei paesi, con i loro sapori, miti e storie popolari, per tenere viva la grande eredità della tradizione” Per prenotazioni spettacoli serali e laboratori per ragazzi consultare le sezioni dedicate sul portale https://www.casteltrosino.it/marchestorie/
Print Friendly, PDF & Email

Articolo Precedente

A dicembre Claudio Baglioni torna al "Ventidio Basso"

Articolo Successivo

Successo per la 2º edizione di "Controvento"