Marche in zona gialla, Piergallini scrive ai grottammaresi: «Mollare sarebbe adesso un errore gravissimo»


GROTTAMMARE – Da oggi il nostro territorio regionale è tornato “giallo”, con misure di contenimento al contagio più morbide. Seguendo questa nuova notizia, arriva la comunicazione alla cittadinanza da parte del primo cittadino, Enrico Piergallini.

«Da oggi la Regione Marche – dice il sindaco – è nuovamente in zona gialla. Abbiamo preparato questa infografica – verrà riportata alla fine della comunicazione, ndr – per ricordare le norme in vigore, comprensiva anche delle indicazioni perviste dal nuovo Decreto del Presidente del Consiglio per i giorni delle feste.
Colgo l’occasione per aggiornarvi anche sulla situazione dei contagi a Grottammare.

Lo farò questa volta condividendo con voi un grafico che abbiamo elaborato per monitorare l’andamento ascendente della curva nella nostra città. Ovviamente si tratta di un’elaborazione statistica molto semplice. La valutazione di altri indicatori avrebbe senz’altro potuto consentire un’analisi più raffinata, ma crediamo che questo semplice grafico possa già essere sufficiente per fare alcune considerazioni.

È evidente come le prime due settimane di novembre siano state le peggiori: l’aumento dei casi ha fatto impennare la curva quasi perpendicolarmente. Successivamente hanno agito, molto lentamente, gli effetti dei provvedimenti restrittivi adottati il 3 novembre dal Governo, con la classificazione delle Regioni italiane in zone gialle, arancioni e rosse.

La curva, infatti, si flette progressivamente, poiché progressivamente diminuisce il numero giornaliero dei nuovi contagi, fino alla situazione attuale, definita dai tecnici “plateau”, “altopiano”, ovvero il piano che la curva disegna dopo l’impennata iniziale, caratterizzato da un numero basso o bassissimo di nuovi contagi.
In effetti, in quest’ultima settimana soprattutto, i nuovi contagi a Grottammare si sono sensibilmente arrestati, riducendosi a poche, pochissime unità. Mollare sarebbe adesso un errore gravissimo. In questa fase è necessario mantenere alta l’attenzione, rispettare cioè tutte le misure di prevenzione stabilite per fare in modo che la curva non riprenda a salire e inizi piuttosto una lenta ma significativa discesa».

I numeri per Grottammare

«Dalla metà di agosto – riprende Piergallini – sono stati poco più di 280 i nostri concittadini che hanno dovuto affrontare il virus, circa l’1,75 % dell’intera popolazione. Molti di loro – oltre la metà del totale – hanno vinto la battaglia e sono già rientrati nella comunità. Due nostri concittadini, come sapete, purtroppo non ce l’hanno fatta.
Il nostro pensiero, oggi, va ai dieci amici che sono ancora ricoverati e in ospedale continuano a combattere per vincere questa sfida che la vita gli ha posto di fronte. Per la loro serenità, per quella di tutti i loro familiari, ci auguriamo che possano uscire presto, prestissimo, per potere vivere a casa le festività che ci attendono».

Le misure attualmente in vigore

Il grafico citato dal sindaco

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