SCOLI – Il candidato a governatore del centrosinistra Maurizio Mangialardi ha presentato i candidati del Pd nel collegio di Ascoli alle regionali di settembre.

“Le Marche sono state protagoniste in questi anni, sopratutto nel turismo, un settore che deve essere un pezzo sempre più importante del nostro prodotto interno lordo» dice Mangialardi “Sul terremoto serve una semplificazione su tutto il settore e la ricostruzione sarà il tema principale. Sui tanti problemi che ci sono in questo ambito, molti danno le colpe al governo nazionale, ma abbiamo avuto un commissario inadeguato (Farabollini, ndr) e adesso uno molto competente (Legnini ndr)” spiega.

“Abbiamo avuto disponibilità  da parte del Ministro Gualtieri sulla necessità di avere un focus specifico sulle Marche dove molte risorse ci spettano per la A14” spiega Mangialardi “Contro il Coronavirus abbiamo reagito bene capendo che la medicina del territorio è fondamentale. Gli ospedali devono essere moderni e funzionali e vanno ripensati investendo su quelli che abbiamo. Cosa farei subito da governatore? Un’azione di semplificazione sul terremoto” dice Mangialardi.

“Le Marche non saranno consegnate alla destra perché questo è un gruppo forte e di esperienza. Non chiederemo un assessorato al piceno ma solo attenzioni verso il nostro territorio” dice Anna Casini

“Il Piceno deve essere un’unica grande realtà. Serve un programma credibile e battere l’avversario sui temi» dice Augusto Curti mentre per Paolo D’Erasmo « Bisogna costruire sinergie e cooperazione tra i vari settori perché nessuno rimanga indietro” . “La nostra coalizione ha tutte le carte in regola per vincere e riconfermare il buon governo del centrosinistra” aggiunge il segretario provinciale Matteo Terrani.