SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il Comitato Tutela Salute Zona Agraria ha appreso dai mezzi di informazione che la procura di Ascoli Piceno ha aperto un fascicolo per accertare l’eventuale reato di abuso di ufficio da parte dei funzionari della Provincia di Ascoli Piceno, che hanno sospeso l’attività alla Dimensione Scavi. Il Comitato ha avuto altresì notizia che il Tar ha concesso la sospensiva cautelare all’atto della Provincia, in attesa di pronunciarsi nel merito (leggi QUI).
“Il Comitato, nel frattempo, resta basito sul motivo per il quale, invece, non si indaga sugli eventuali danni alla salute – affermano i componenti di Tutela e Salute – che queste attività potrebbero arrecare ai cittadini residenti in prossimità delle stesse. La Procura sta indagando sul contenuto di queste polveri che arrivano a banchi dentro le case?”.
Continua il Comitato: “Contengono agenti inquinanti nella loro composizione? Le polveri sono generate dalla triturazione di inerti di fabbricati risalenti agli anni in cui si utilizzavano prodotti, per l’edilizia, che oggi non si usano perché in parte cancerogeni. Si sta indagando su questo? Come mai si legittima col silenzio attività messe in essere in un ambiente già fortemente provato da danni ambientali  e casi di malattie gravi? Addirittura vicino a campi coltivati. Cosa pensa Legambiente di tutto cio? Al Comitato non interessa che l’argomento venga preso in esame quando i danni potrebbero essere irreparabili”.
“I residenti – insistono – subiscono ora scelte politiche inadeguate e manchevoli. Tra la protervia di alcuni, altri sollazzano indifferenti alle sorti della salute degli abitanti che si chiedono come mai non sia stato neppure sufficiente dimostrare, attraverso video, quanto siano copiose le emissioni di polveri nell’ambiente che arrivano abbondanti dentro le abitazioni. E quanto siano altresì devastanti i rumori a cui sono obbligatoriamente sottopoposti senza tutela. Ci si chiede come mai l’amministrazione locale apra legittimamente tavoli per il maltempo (a febbraio!) e chiuda occhi e orecchie dinanzi a tale condanna per i suoi cittadini?”.
La conclusione: “Il Comitato resta ancora in attesa, tra le polveri e i disagi, che le persone deputate a rappresentarlo alzino lo scudo e il ‘clipeo’ per fare quello per cui sono state elette”.
(Nella foto, il servizio tra le macerie del sima nel Quartiere Agraria realizzato da Jimmy Ghione per Striscia la Notizia)