Macerie del sisma all’Agraria. Piunti: “Massima attenzione”

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il blitz di Jimmy Ghione di Striscia la Notizia all’impianto di recupero delle macerie del terremoto, ha riportato di attualità le problematiche evidenziate dai residenti. Il centro è situato in via Val Tiberina, nel quartiere Agraria di Porto d’Ascoli. Le azioni intraprese dall’amministrazione comunale vengono sottolineate in una nota del sindaco Pasqualino Piunti.
“Per la gestione degli inerti – spiega Piunti –  provenienti dalle aree colpite dal sisma del 2016, questa Amministrazione si è prodigata con solerzia e massima attenzione. Lo dimostrano gli atti concreti sulla base dei quali ci si è mossi, a partire dalla lettera inviata al Prefetto della Provincia di Ascoli Piceno, Ufficio Territoriale del Governo, in data 27/11/2017 prot. n. 74230, con la quale si rappresentava “la preoccupazione di numerosi gruppi e comitati per la collocazione e gestione delle masse di inerti provenienti dalle zone colpite dal sisma, con particolare riferimento per la sicurezza delle zone interessate dal deposito e per i possibili effetti che ne possono derivare anche sulla salute pubblica e l’ambiente”. Con la stessa si richiedeva al Prefetto di farsi promotore della indizione di una riunione di confronto tra le Amministrazioni comunali e gli organi di vigilanza e controllo della Provincia interessati dalla problematica”.
Continua il sindaco di San Benedetto del Tronto: “Nella stessa data, con lettera prot. n. 74152, a firma del Sindaco è stata inoltrata una richiesta di appuntamento con il Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio On. Gian Luca Galletti che, a distanza di soli quindici giorni, ha provveduto a ricevermi a Roma presso il suo ufficio del Ministero, per trattare anche di questo spinoso argomento insieme al vicesindaco Andrea Assenti e all’assessore comunale all’ambiente Andrea Traini. In data 6/12/2017, con lettera indirizzata a firma del Sindaco Pasqualino Piunti all’ARPAM Dipartimento di Ascoli Piceno, di richiesta dell’esito dell’accertamento fatto dalla stessa agenzia.
Tutti questi passaggi sono stati promossi sempre in stretta collaborazione con la prefettura che in ogni occasione ha dimostrato grande attenzione all’argomento. Riteniamo di aver fatto tutti i passi necessari – conclude Piunti – per affrontare la problematica senza lasciare nulla al caso, nella consapevolezza che non bisogna assolutamente abbassare la soglia di guardia in attesa della definizione di tutti gli ulteriori passaggi necessari”.

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