Truffa del ‘falso avvocato’ a un’anziana: due persone arrestate in flagranza dai Carabinieri
‘Luoghi di lavoro che promuovono salute’: premiate 6 aziende del Piceno
Sono 6, tra le 19 marchigiane, le aziende picene premiate come ‘Luoghi di lavoro che promuovono salute’ (WHT – Workplace health promotion) grazie alle azioni promosse nelle stesse dall’unità operativa semplice dipartimentale di Promozione e educazione alla salute (Peas) e dall’unità operativa di igiene e sanità pubblica (Isp) del Dipartimento di prevenzione dell’Azienda sanitaria territoriale di Ascoli. Il riconoscimento, consegnato nel corso di una cerimonia di premiazione che si è svolta nella sede della Regione Marche ad Ancona e alla quale era presente, in qualità di referente regionale WHP, la responsabile del Peas Maria Grazia Mercatili, è stato attribuito alle aziende che attuano la cultura del benessere. A quelle che, nel 2024, hanno portato a termine il percorso di promozione della salute nell’ambito dell’ambiente lavorativo, applicando una serie di buone pratiche come corretta alimentazione, promozione di uno stile di vita attivo, contrasto alle dipendenze da fumo o alcol. Buone pratiche che sono state promosse e condotte in queste aziende dal gruppo tecnico locale WHP del Dipartimento di prevenzione dell’Ast di Ascoli che ha fornito metodologie, strumenti e supporto tecnico specifici al fine di migliorare ulteriormente la salute dei lavoratori.
‘Luoghi di lavoro che promuovono salute’ è un programma predefinito del Piano regionale della prevenzione 2020-2025 che punta a sensibilizzare e coinvolgere, sia le aziende pubbliche, che quelle private, per il miglioramento della salute e del benessere dei lavoratori, nonché del loro invecchiamento attivo attraverso la promozione di sani stili di vita e il contrasto dei fattori di rischio per le malattie croniche non trasmissibili (ipertensione, diabete, ictus). L’iniziativa, che ha coinvolto oltre quattromila lavoratori a livello regionale, si traduce concretamente in una serie di azioni quali screening sanitari, organizzazione di attività sportiva, pasti salutari in mensa e momenti di informazione sull’alimentazione. Tra le 19 imprese premiate, le 6 del territorio della provincia di Ascoli (Barilla Spa, YKK Mediterraneo Spa, Ciam Srl e la direzione provinciale Inps di Ascoli, Verdemare Srl – Hotel Smeraldo Suites & Spa di San Benedetto e System Srl di Ripatransone) sono la testimonianza del forte impegno locale nella tutela e nella promozione del benessere lavorativo.
“Non a caso, già negli anni passati – sottolineano dal Dipartimento di prevenzione dell’Ast di Ascoli -, queste aziende si sono distinte autonomamente per interventi a tutela della salute dei propri dipendenti. Il gruppo tecnico locale WHP ha fornito gli strumenti e il supporto tecnico al fine di migliorare ulteriormente la salute dei lavoratori sostenendo uno stile di vita sano attraverso la promozione di corretti stili alimentari, dell’attività fisica e il contrasto al fumo e all’alcol”.
“Il Dipartimento di prevenzione – conclude il direttore sociosanitario dell’Ast di Ascoli, Sonia Carla Cicero – è la struttura organizzativa dell’azienda sanitaria che lavora per diffondere il più possibile la tutela della salute nei luoghi di lavoro e, tramite il Peas, anche nelle scuole e nelle diverse manifestazioni alle quali partecipiamo con grande impegno dei professionisti ospedalieri e del distretto. L’obiettivo è sensibilizzare l’intera cittadinanza a una sempre maggiore consapevolezza di quali sono i benefici per la salute adottando anche solo alcune piccole nuove abitudini. Alcuni comportamenti più salutari, infatti, possono ridurre in modo molto rilevante il rischio di sviluppare malattie croniche. Si tratta di un lavoro prezioso, svolto in modo capillare. Premi come questo danno merito e visibilità a chi riconosce il valore di prendere un impegno vero e consistente a tutela della salute, che è sicuramente riconosciuta da tutti come il bene più prezioso che abbiamo e che dobbiamo proteggere, a partire dalla consapevolezza di cosa ci fa male e cosa ci può far star bene, o almeno meglio”.
Lascia un commento