SAN BENEDETTO DEL TRONTO − L’amministrazione si adopera per ricordare l’opera e la dedizione del proprio funzionario, scomparso nel 2019, Farnush Davarpanah. Verrà, infatti, posizionata una targa su di un ceppo di travertino all’inizio del lungomare nord.

Il lungomare è forse il tratto distintivo più caratteristico della città rivierasca, opera che fu impiantata su progetto dell’ing. Onorati.

Nel 2004 furono avviati i primi lavori di riqualificazione, promotore e responsabile fu il Direttore del Servizio Progettazione − carica ricoperta allora −, architetto Farnush Davarpanah. L’amministrazione comunale definì quel progetto come connotato di una forte matrice ambientale. Nel 2007 l’architetto Davarpanah fu nominato Dirigente del Settore Lavori Pubblici, curando i restanti stralci dei lavori. La prematura scomparsa gli impedì di curare personalmente l’ultima parte restante del lungomare, improntata da lui.
L’amministrazione così ha deliberato di ricordare lui ed il suo ingegno con questa placca.

La dicitura che verrà incisa sarà:

«…l’uomo, come manifestazione della propria presenza, ha sempre tracciato confini costruendo solidi muri che ne affermassero l’identità spesso distruggendo la natura e l’ambiente anche con numerose architetture costruite di fronte al mare che sovente esprimono il ruolo monumentale di orgogliosa ostentazione della presenza umana.

Con il “progetto naturalistico del lungomare” si vuole attenuare questa demarcazione tra uomo e natura creando fusione e permeazione reciproca creando un elemento attivo della città, integrato nelle sue fibre funzionali alle esigenze del cittadino con una forte matrice naturalistico – ambientale.

FARNUSH DAVARPANAH ARCHITETTO DIRIGENTE DEL SETTORE LAVORI PUBBLICI AUTORE DEL PROGETTO NATURALISTICO DEL LUNGOMARE – L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE»