SAN BENEDETTO DEL TRONTO – I lavori per la riqualificazione del lungomare inizieranno entro la prima metà di novembre. Il comune sta valutando la chiusura di tutta la corsia est, dall’ex camping fino al ponte sull’Albula.

«E’ una soluzione di cui gli uffici stanno verificando la fattibilità – dice il sindaco Piunti – la chiusura della corsia est renderebbe il lungomare interamente fruibile da parte di cittadini e visitatori, pedoni e ciclisti, che dunque potrebbero circolare lungo la passeggiata rispettando le misure di sicurezza per il contrasto al contagio».

Le auto provenienti dal lungomare sud, in questo caso, arrivati all’altezza del campo Europa verrebbero dirottati sulla corsia ovest, che diventerebbe a doppio senso di marcia escludendo una fila di parcheggi. In ogni caso, il passaggio lungo la corsia est sarà consentito ai gestori degli chalet perché possano fare ingresso nelle proprie attività.

Ad aggiudicarsi l’intervento è stata una ditta di Potenza con un ribasso del 27,4% su un importo di base di 1,6 milioni. La vittoria, arrivata dopo un ex aequo risolto tramite sorteggio, vede la società lucana prima fra 228 contendenti: è questo infatti il numero di richieste arrivato alla stazione appaltante lo scorso 8 settembre, data di scadenza del bando pubblico.

Il cantiere coinvolgerà la corsia est nel tratto compreso fra Via Pola e Via Tedeschi, un segmento lungo circa 1,5 chilometri. All’interno del marciapiede, che manterrà le stesse proporzioni, verranno dislocate delle aiuole di forma circolare o curvilinea, così come da progetto ideato da Farnush Davarpanah, dirigente ai lavori pubblici scomparso nel febbraio 2019. La pavimentazione verrà realizzata in sintonia con i tratti di lungomare già riqualificati, e cioè in pietra naturale posata ad ‘opus incertum’ alternata a superfici architettoniche con graniglia a vista. Il filare alberato verrà pavimentato in calcestruzzo drenante. Accanto al filare troverà posto la nuova pista ciclabile, sempre di 3 metri, mentre strada e parcheggi non subiranno modifiche sostanziali. In ultimo, verrà rifatto anche l’impianto di illuminazione, utilizzando fonti luminose a led.