L’ultimo saluto degli scout al capo: “Ciao Laura”
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Gli scout di tutte le Marche hanno salutato per l’ultima volta e in lacrime il loro capo Laura Curzi deceduta domenica 7 gennaio. Nella chiesa SS. Annunziata di Porto d’Ascoli, affollata più che mai, si è svolto il funerale della 41enne professoressa di lingue e amata educatrice degli scout. La cerimonia funebre è stata officiata da don Matteo Calvaresi, che si è formato con i “lupetti” dell’Annunziata prima di avere la vocazione ed essere consacrato sacerdote. Hanno presenziato i parroci ed ex delle chiese di Porto d’Ascoli, a cominciare dall’attuale curato dell’Annunziata, don Anselmo Fulgenzi e dal predecessore don Gianni Croci, ora alla Caritas Diocesana, e don Dino Pirri.
Don Matteo ha ricordato il capo scout parlando con il cuore: “Sembra che Laura ci abbia dato un appuntamento, facendo finire le feste. Ha aspettato che tutti fossimo contenti e se n’è andata dopo l’Epifania, nel momento in cui il tempo di Natale è finito e torniamo alla nostra quotidianità. Ci ha insegnato a camminare, ci ha insegnato che è possibile avere speranza, avere fede”. Don Matteo ha raccontato aneddoti dei momenti trascorsi con gli scout salutandola con un “ciao Laura”.
Sono intervenuti i capi scout delle varie zone delle Marche ognuno con un ricordo e un pensiero. All’uscita del feretro dalla chiesa, gli scout schierati con i loro vessilli e stendardi le hanno tributato l’estremo omaggio distrubendo una cartolina con la “preghiera del capo” e un’immagine di Laura in azione con i “lupetti”. Tra la folla commossa il sindaco di Grottammare Enrico Piergallini e Daniele Primavera.