SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Elezioni amare per Noi con l’Italia-Udc: non ha raggiunto il 3% necessario per entrare in Parlamento. “La colpa è dei traditori dell’Udc, soprattutto i sambenedettesi”, esplode la rabbia di Tablino Campanelli, il candidato rivierasco al Senato di Noi con l’Italia-Udc. “Sono quelli dello scudo crociato – tuona Campanelli – ad avere voltato le spalle agli alleati. Ma per loro la sconfitta è doppia: oltre ad avere condannato i candidati all’insuccesso hanno dovuto inacassare la sconfitta del Pd”.
Lo sfogo di Campanelli: “Eppure, negli incontri fatti, i centristi di San Benedetto avevano espresso la volontà di votarmi. Invece non hanno mantenuto la parola data: traditori”.
Nelle Marche Noi con l’Italia-Udc ha conseguito al Senato 7.223 voti, pari allo 0,87% (ha superato la Lombardia, il Lazio, l’Umbria e la Toscana). Nel collegio di Ascoli Campanelli ha raggranellato 2.813 consensi, pari all’1,02%.