Domani sera alle 20,30 al “Filarmonici è in programma “Yume – Nulla si spegne”, iniziativa nata da “La Casa di Asterione”, che vuole mettere insieme in scena portatori di handicap e poi diventata “Mete-Teatro”, occasione per far recitare insieme normodotati e diversamente abili.

“Yume in giapponese significa sogno e suggerisce che la luce dei desideri deve sempre rimanere accesa” hanno detto il responsabile del progetto Roberto Paoletti e la regista e sceneggiatrice Elisa Maestri con l’allestimento  luci di Pietro Cardarelli. Lo spettacolo vedrà 11 attori e rientra nelle iniziative create in occasione della “Giornata Internazionale dei diritti delle persone con disabilità”. Prima di questa rappresentazione, che si avvale di Anna Maria Castelli e e di Sara Nardini come assistenti di scena, era già stato presentato in anteprima lo scorso mese di maggio al Palafolli e fa parte di un percorso professionale che ha già visto la compagnia realizzare lavori circuitati in tour fuori dai confini locali.