L’importanza di sensibilizzare le nuove generazioni, una giornata per parlare di bullismo
Presentato l’evento Insieme contro il Bullismo, che si terrà domenica 3 marzo, a partire dalle ore 16:30, al Teatro Ventidio Basso di Ascoli Piceno, un evento organizzato da Magazzini Gabrielli SpA, in collaborazione con l’Arma dei Carabinieri e il patrocinio del Comune di Ascoli Piceno.
Il fenomeno del bullismo, ricorda il Colonnello Domenico Barone, “è un vero e proprio pericolo per i nostri ragazzi, della cui gravità molto spesso non si rendono conto e tendono a sottovalutarlo, non tenendo in giusta considerazione le gravi conseguenze che ne possono scaturire. Non parliamo di comportamenti goliardici, che possono verificarsi in maniera fisiologica in ogni ambiente scolastico, ma ci troviamo invece davanti ad un vero e proprio reato penale perseguibile dalla legge nell’ambito del Tribunale dei Minori con tutte le conseguenze del caso”.
“È importante – ha dichiarato Barbara Gabrielli – che l’azienda dia seguito all’impegno che, lo scorso anno, insieme all’Arma dei Carabinieri, ci ha permesso di sponsorizzare del materiale scolastico distribuito a quasi tremila studenti di Ascoli Piceno. Il bullismo è una piaga che peggiora enormemente la qualità della vita di ogni vittima e, dunque, in prospettiva, queste nostre azioni mirano ad assicurare un futuro migliore alle nuove generazioni: di conseguenza, l’evento in programma il prossimo 3 marzo al Ventidio Basso è in linea con la nostra filosofia, quella di lavorare per il benessere dei territori in cui operiamo”.
Al Ventidio Basso, domenica 3 marzo, la giornalista Mediaset Safiria Leccese intervisterà Roberta Bruzzone, Psicologa Forense, Criminologa Investigativa ed esperta in Criminalistica applicata all’analisi della scena del crimine.
Il Sindaco di Ascoli Piceno, Marco Fioravanti, ha dichiarato: “Trattare temi come quelli del bullismo è fondamentale per aiutare i giovani a crescere in modo sano e consapevole, spiegando loro i rischi di determinati comportamenti e la necessità di poter contare su un aiuto. È molto importante che anche gli adulti sappiano riconoscere questi fenomeni così da poterli prevenire e affrontare. Il fatto di poterne parlare con un’esperta del calibro come quello della dottoressa Roberta Bruzzone è un valore aggiunto per questa giornata”.
L’Assessore all’istruzione Donatella Ferretti ha aggiunto: “Come ci confermano, purtroppo, le frequenti notizie di cronaca, il bullismo è diventato un tema improcrastinabile su cui occorre operare un confronto serio, volto a trovare misure e soluzioni per eliminare situazioni pericolose. Solo attraverso la conoscenza si possono “disinnescare” dinamiche come quelle che alimentano il bullismo e iniziative come queste offrono spunti di riflessione per comprendere la complessità dei rapporti, la fragilità dei giovani e i loro turbamenti”.
Nel video proiettato durante la conferenza, Roberta Bruzzone ha sottolineato che “il problema del bullismo è grave, il fatto che uno studente su quattro si senta vittima di bullismo probabilmente è una stima per difetto: i dati più affidabili parlano di uno studente su due. Bullismo e cyberbullismo sono fenomeni ancora sommersi perché, probabilmente, la vittima si vergogna e sente che subire tali condotte sia indice di un fallimento personale e questo lo porta a tacere. Tutto quello che succede online porta a reazioni sia sul piano comportamentale, sia psicologico e neurobiologico assimilabili a quello che accade nel mondo reale. L’azione di un’azienda privata insieme all’Arma dei Carabinieri è un’ottima testimonianza di come la sinergia possa essere la strada maestra per aprire spazi di dialogo e di sensibilizzazione”.
Lascia un commento