ASCOLI PICENO-   Il corso di ottica del “Fermi-Sacconi-Ceci” insieme al  Lions Club “Ascoli Piceno Host” organizza l’edizione 2018 di “Vediamoci”, una due giorni dedicata alla cura della vista. Sabato alle 10, all’auditorium Montevecchi si terrà un convegno sulle nuove frontiere nella chirurgia oftalmologica e nel design dell’occhiale. Interverrà Michele Marullo, direttore dell’unità operativa di Oftalmologia dell’Ospedale di Pescara, mentre il noto bassista Saturnino Celani sarà presente come imprenditore della “Saturnino eyewear” per parlare della sua esperienza nel settore. Domenica dalle 10 alle 20 in Piazza del Popolo, i ragazzi del 3, 4 e 5° anno del corso di ottica del “Sacconi” effettueranno uno screening gratuito della vista.

«Un indirizzo come quello degli ottici crea ottime possibilità lavorative» dice la dirigente del “Fermi-Sacconi-Ceci” Patrizia Palanca , « Chi sceglie questo percorso è a conoscenza che c’è un esame di abilitazione che fa ottenere il titolo necessario all’ingresso nel settore e per poter creare un proprio laboratorio ottico. Con questi screening si vuole dare un servizio reale e gratuito con il Lions Club Host ci ha dato un sostegno materiale e finanziario notevole». Roberto Alessandrini, referente progetto aggiunge che « Il Leo Club Costantino Rozzi organizzerà una raccolta di occhiali usati che andranno ai paesi del Terzo mondo. Stiamo, però, riscontrando che nell’età adulta molti non fanno visite sia per dimenticanza ma anche per problemi economici».

Silvia Riga, docente del corso aggiunge che « Dallo scorso anno effettuiamo gli screening seguendo un protocollo nazionale istituito dalla scuole di ottica in rete. La finalità non è quella dare una ricetta medica, ma evidenziare un eventuale problematica. Questo è il primo passo per assumere la consapevolezza di una problematica, non per sostituirsi all’ottico e all’oculista» dice la docente « Capire che c’è qualcosa da approfondire è il nostro obiettivo».  Alessandra Comini, dell’Unione Italiana Ciechi (ente che partecipa al progetto) conclude che «Lo screening è importante per rilevare problemi che poi possono peggiorare» . Gli altri docenti del corso di ottica sono Serena Depergola, Natascia Tosti e Barbara Garelli.