Le parole dei protagonisti bianconeri di Ascoli-Avellino

Al termine del match tra Ascoli ed Avellino, a parlare in sala stampa sono stati mister Mangia, Cacia e Jankto.MANGIA: “Sono molto arrabbiato: non si possono perdere partite come queste e lo dobbiamo capire per riprendere il cammino verso la salvezza. Sicuramente abbiamo disputato il miglior primo tempo da quando sono ad Ascoli, la partita però va fatta anche quando la palla è gestita dagli avversari e non solo quando è gestita da noi. Sono arrabbiato per aver regalato due gol all’Avellino, sono stati commessi tanti errori per una squadra come la nostra. Non parlo di singoli, posso solo dire che sono stati commessi troppi errori e mai avrei pensato potessimo caderci in questo modo. Contraccolpo psicologico? Lo vedremo nelle prossime gare. Anche se fosse finita 3-3 molto probabilmente mi sarei alterato. Se avessimo vinto avremmo messo un altro mattoncino importante verso il nostro obiettivo salvezza. Significa che ora dovremo avere la forza di andare a vincere qualche partita anche lontano da casa. La fase di non possesso non è stata positiva, poi valuterò il tutto al meglio rivedendo la gara.”

CACIA: “Diventa difficile commentare una partita che riesci a recuperare dal risultato di 2-0 ed esci dal campo a mani vuote. Forse i giocatori più esperti come me e Giorgi non sono stati bravi a trasmettere il giusto segnale alla squadra per gestire meglio la gara. In queste categorie certi errori li paghi a caro prezzo, dobbiamo migliorare in questo. Quando parlavo dell’importanza di non perdere era riferito a situazioni come quelle di oggi . In determinati momenti un punto sarebbe stato molto pesante. Non bisogna colpevolizzare nessuno per gli errori commessi. Nella mia occasione ad inizio ripresa – molto probabilmente – se avessi fatto gol la partita si sarebbe incanalata in binari a noi favorevoli. Poi ci siamo allungati avvantaggiando l’Avellino che ha sfruttato la situazione.”

JANKTO: “Troppi errori. Un peccato per come è giunta questa sconfitta in una partita che posso definire incredibile. Nel secondo tempo potevamo chiudere il match ma l’Avellino – che avevamo studiato in settimana – ha avuto la meglio. Fa male perdere in questa maniera. A Crotone abbiamo fatto giocato male ma la sconfitta ci stava, oggi invece non dovevamo fare questa tipologia di prestazione, per di più arricchita da troppi errori. Ora l’imperativo è vincere a Vercelli. Dell’osservatore dell’Arsenal non so nulla. Il mio obiettivo odierno era di vincere contro l’Avellino e purtroppo non ci siamo riusciti.”

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