Le nuove frontiere della tutela della salute negli istituti penitenziari della Regione Marche”: ciclo di 4 seminari chiuso il 21 ottobre ad Ascoli.

Sabato 21 ottobre presso la sala della Ragione del Palazzo dei capitani si è svolto l’ultimo di 4 eventi formativi rivolti al personale sanitario degli istituti penitenziari marchigiani.

Il corso, voluto da Regione Marche e organizzato dal dr. Giovanni Trobbiani, Medico Referente per la Salute della Casa circondariale di Ascoli, e dal dr. Franco Dolcini, Direttore UOC Cure Ristretti in Carcere di Ancona, è stato accreditato e finanziato dalla AST di Ascoli Piceno.

La dr.ssa Giovanna Picciotti, direttore del Distretto di Ascoli, ha portato il saluto del direttore generale AST Nicoletta Natalini; tra i relatori la dott.ssa Sabina Canestrari e il dott. Francesco Brandimarti dell’UOC Medicina Legale, il dott. Giovanni Trobbiani e il Presidente del Tribunale di Sorveglianza di Ancona dott. Raffaele Agostini.

L’incontro ha fornito interessanti spunti giuridici e scientifici in materia di esecuzione penale, con particolare riferimento agli aspetti medico legali e alla compatibilità con il regime detentivo.

E’ stato il primo corso di rilevanza regionale rivolto a tutto il personale del servizio sanitario regionale dal 2008 ad oggi, dopo, cioè, il passaggio della sanità penitenziaria dalla competenza del Ministero di Giustizia a quella del Servizio Sanitario.

L’importanza della tematica è testimoniata anche dalla presenza delle Autorità locali e regionali rappresentate dal Sindaco dott. Marco Fioravanti, Vice Sindaco dott. Gianni Silvestri, deputato On. Giorgio Fede e Assessore Regionale dott. Andrea Maria Antonini il quale ha portato anche il saluto del Presidente della Giunta Regionale dott. Francesco Acquaroli.

Intervenuti agli eventi formativi anche il Provveditore Regionale Amministrazione Penitenziaria Emilia Romagna e Marche dott.ssa Gloria Manzelli e il Direttore della Scuola di Formazione dell’Amministrazione Penitenziaria “G. Falcone” in Roma dott. Maurizio Pennelli.

“L’AST in ossequio al D.lgs 230/1999 – dichiara la dr.ssa Giovanna Picciotti  – assicura ai detenuti e agli internati l’erogazione di prestazioni di prevenzione, diagnosi, cura e riabilitazione al pari dei cittadini in stato di libertà. Nella casa circondariale di Ascoli Piceno sono presenti  circa 100 detenuti, una parte dei quali all’interno di una Articolazione Temporanea di Salute Mentale di riferimento per tutta la Regione Marche e gestita da un gruppo multiprofessionale afferente al Dipartimento di Salute Mentale dell’AST.

Per esigenze specialistiche – continua la Picciotti – accede regolarmente alla struttura personale sanitario afferente al SERD per le esigenze dei detenuti tossicodipendenti, odontoiatria, chirurgia, ortopedia, dermatologia, oculistica e psicologia.”

Gli incontri hanno riscosso successo di partecipazione e vivo interesse, tale da suggerire nel breve periodo l’organizzazione di nuovi eventi formativi nell’ambito.

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