Le Marche baby friendly, arriva la “sponsorizzazione” di Vanity Fair
ASCOLI PICENO – Arriva un importante attestato di stima da parte della “Redazione Viaggi” di Vanity Fair. I punti di forza sono, secondo la testata: Mare pulito, spiagge attrezzate, parchi e riserve con percorsi baby friendly.
La Riviera delle Palme
L’importanza del “sentirsi liberi” dopo mesi di lock down, e di poterlo fare avendo dei bambini con sè. Questo, secondo “Vanity Fair”, è il vero valore aggiunto delle Marche. Perché «Le vacanze sono un investimento in felicità», e «se non si divertono loro – i bambini, ndr -, mamma e papà non si rilassano.»
L’articolo menziona come dato anche le quindici Bandiere Blu, segnale di un mare bello e pulito; senza dimenticare i parchi e le riserve presenti nel nostro territorio regionale. Nelle Marche «c’è tutto quello che serve per ferie perfette.»
Ma c’è di più, perché non possiamo soprassedere sulle Bandiere Verdi. «Ci sono tante bellissime località con spiagge di sabbia che in più offrono fondali bassi dove i più piccoli possono nuotare in sicurezza, lunghi litorali attrezzati, ristoranti e bar che fanno la felicità dei genitori: è per questo che la regione è tra le prime in Italia per numero di Bandiere Verdi, il riconoscimento che ogni anno i pediatri italiani conferiscono alle migliori spiagge “a misura di bambino”.»
L’approfondimento parla anche della Riviera delle Palme in termini entusiastici. «Altro must è la Riviera delle Palme: qui le tre Bandiere Blu sventolano su Grottammare, San Benedetto del Tronto e Cupra Marittima, tre località una più bella dell’altra caratterizzate da spiagge di sabbia attrezzate o libere, lungomare incorniciato da palme (se ne contano circa 8.000 di varie specie), ville Liberty, ciclabili per fare lunghe passeggiate in bici.»
Le piste ciclabili
Senza dimenticare “Marche Outdoor“, la rete che collega centrotrenta Comuni marchigiani. Perché «Le due ruote fanno parte del DNA marchigiano: gli itinerari da fare in bici sono tantissimi e ovunque. Tra gli ultimi quelli di Marche Outdoor: rete di 24 percorsi ciclabili che in 2000 chilometri attraversano 130 comuni e sono segnalati anche dalla app omonima per iOs e Android.»
Le nostre montagne
Ma la vacanza non è solamente mare, la nostra Regione offre la possibilità di scelta, visto che «ci sono due parchi nazionali, quattro parchi regionali, sei riserve naturali, sempre vicini alla costa, con itinerari speciali per i piccoli, parchi divertimento, spunti per solleticare la loro voglia di scoperta. Ogni parco, per esempio, ha almeno un Centro di Educazione Ambientale (CEA), che propone attività sempre diverse per educare i piccoli alla sostenibilità.»
Naturalmente non può mancare un endorsement nei confronti del “Parco Nazionale dei Monti Sibillini“. «Qui con i piccoli non si può non andare alla scoperta dei luoghi della fata incantatrice Sibilla, nei pressi di Montemonaco, dove ora c’è un museo interattivo che consente di entrare nella sua grotta leggendaria e uscirne da uno scivolo. Poi ci si può mettere in cammino scegliendo tra i 18 Sentieri Natura , molto facili e perciò perfetti anche per i piccoli.»
Ultimo, ma non per importanza, si raccomanda «per i piccoli amanti degli animali vale almeno una tappa il Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga dove ci sono tante passeggiate per visitare, ad esempio, le gole scavate dal fiume Tronto o le cime i Monti della Laga, andando alla scoperta delle specie che lo popolano, come lupi, caprioli o il camoscio appenninico, ritornato dopo cent’anni di estinzione tra le montagne del Gran Sasso grazie a un ambizioso progetto di reintroduzione.»
(Foto in evidenza, Ig: loredanamilani, tramite “Discover Sibillini”)
Lascia un commento