Lavori pubblici, tutte le opere del prossimo triennio a Grottammare

Un Piano triennale delle opere pubbliche da 24  milioni di euro per una città più sicura e vivibile. È quanto ha stabilito la Giunta comunale con l’adozione del Piano 2022-2024, che prossimamente approderà in Consiglio per l’approvazione, insieme al bilancio di previsione e al documento unico di programmazione. 

In primo piano, opere per la sicurezza degli edifici scolastici e progetti di valenza strategica per l’economia e la viabilità del territorio, come la riqualificazione del lungomare e la costruzione della bretella autostradale. 

“La cosa che emerge con chiarezza dal documento – dichiara il sindaco Enrico Piergallini -, ed è l’aspetto che più ci soddisfa, è il fatto che negli anni il Piano delle opere pubbliche si è a mano a mano trasformato da un documento di obiettivi da raggiungere ad un documento di opere concrete, finanziate e realizzabili. Abbiamo cioè lavorato per riempire il documento di risorse, ricorrendo ai mutui soltanto per poche opere, per la maggior parte, invece, attivando tutte le opportunità di finanziamento offerte dagli enti a noi superiori, a partire dai fondi europei fino ai fondi provinciali. Basti pensare che in questi ultimi 5 anni abbiamo nutrito il piano delle opere pubbliche con oltre 10 milioni di euro. Cifre concrete, utilizzabili, insomma non un libro dei sogni, in piena coerenza con il masterplan che avevamo presentato alla cittadinanza durante la campagna elettorale. Molte di queste opere andranno oltre il mio mandato e saranno inaugurate dalla futura Amministrazione. Anche questo è per me un elemento di soddisfazione”.

Il Programma Triennale delle Opere Pubbliche è lo strumento con cui un’Amministrazione  individua i grandi interventi e le opere da realizzare, il livello di priorità, i costi da sostenere.

Tra le priorità media e massima, la lista è dominata per numero dagli interventi alle strutture scolastiche (13 progetti, per 11 mln di €), principalmente per miglioramenti funzionali e di messa in sicurezza contro il rischio sismico. Pesano anche gli interventi alle infrastrutture di trasporto-stradali, con  la ciclovia del Tesino (300mila €), la riqualificazione dell’autostazione in via Matteotti (200mila €), la messa in sicurezza del ponte sul Tesino (683mila €) e del ponte Bore Tesino (800mila €), la bretella autostradale (2 stralci per complessivi 1,4 mln €) e ovviamente la riqualificazione del Lungomare centro (per complessivi 2,9 mln €). Il Piano segnala obiettivi anche in ambito ambientale, per contrastare l’erosione marina e mitigare il rischio idrogeologico, per circa 1,5 mln 

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