SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Lavori pubblici, ecco il nuovo piano triennale 2021-2023. Tante le opere slittate causa covid. Il comune punta su lungomare e piscina comunale.

Viale De Gasperi adotta il nuovo programma triennale di opere pubbliche, valido per il periodo 2021-2023: un programma da 11 milioni di euro che include molte delle opere che la città chiede a gran voce da tempo. Ci sono anche delle sostanziali differenze con il programma precedente, stilato nel novembre dello scorso anno. Ad esempio, la ristrutturazione di Piazza Montebello (400mila euro) slitta dal 2020 – oramai impensabile – al 2022 e così anche le opere di urbanizzazione in Via La Malfa (480mila) nel quartiere Agraria e la messa in sicurezza dei ponti sull’Albula, per la quale sono stati accantonati 980mila euro.

A slittare saranno anche la realizzazione del passaggio pedonale e la riqualificazione del sottopasso di Via Mare (1.100.000 euro), nonché la ristrutturazione delle scuole ‘Caselli’ (890mila): anche in questi casi si prevede l’apertura dei cantieri per il 2022. La ristrutturazione della scuola Miscia, inizialmente programmata per il 2022, verrà effettuata a partire dal 2023. Il secondo lotto della scuola Manzoni (770mila), a seguire, è previsto per il 2022 e così anche la terza tranche della messa in sicurezza del Ballarin (600mila).

E veniamo alle opere messe in cima alla lista. Per l’anno prossimo, Viale De Gasperi ha messo in cantiere il secondo lotto di riqualificazione del lungomare, e cioè i 750 metri che vanno da Via Orazio a Via Tedeschi, nonché la ristrutturazione della vasca esterna della piscina comunale (1,2 milioni), il completamento della pista ciclopedonale di Via Moretti nel segmento da Viale De Gasperi a Via Piemonte (209mila), la nuova variante in zona porto (196mila), il percorso per non vedenti ed ipovedenti al Paese Alto, il giardino multisensoriale sul lungomare (150mila) ed il recupero dell’edificio nel Vicolo Firenze (146mila).

Conti alla mano, per il 2021 si prevede un investimento pari a 4.089.149 euro, per il 2022 di 5.401.883,64 ed infine per il 2023 di 1.780.000. Parte di queste opere verranno finanziate tramite monetizzazione standard, come nel caso di Piazza Montebello e Via La Malfa. Un’altra consistente porzione riceverà risorse da mutuo, come per il lungomare e le ristrutturazioni delle scuole di Via Ferri. Infine, il comune potrà attingere da fondi vincolati (ponti sull’Albula e scuola Caselli) e privati (sottopasso di Via Mare). Non è prevista alcuna entrata, invece, dall’alienazione immobiliare.