Beko ,Acquaroli a Comunanza per incontrare Sindaco, sindacati e lavoratori
Lavori pubblici: 11 ammessi al colloquio, Polidori non partecipa
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Esami finiti. Sono 11 gli ammessi al colloquio con il sindaco per il posto di dirigente ai lavori pubblici del comune.
Si tratta di Andrea Aleandri, Nicola Antolini, Gianbattista Burrasca, Antonella D’Angelo, Alfredo Di Concetto, Monia Illuminati, Paolo Intorbida, Vincenzo Moretti, Enrico Offidani, Liliana Ruffini e Annalisa Sinatra. La lista iniziale comprendeva anche l’aquilano Ezio Rossi e il dirigente all’Urbanistica Germano Polidori. Il primo non si sarebbe presentato all’esame. Il dipendente comunale, invece, potrebbe aver rinunciato per problemi personali.
Tutto pronto, quindi, per la fase due. Dopo l’esame a busta chiusa, bisogna superare il colloquio con il sindaco. L’incontro è stato fissato per giovedì 30 gennaio a partire dalle 9.30.
I consueti rumors indicano strade completamente diverse. Un filone presume che il ruolo debba essere assegnato ad una figura esterna. In tal caso, a spiccare sarebbe l’ingegner Aleandri, direttore dell’Ato 5, ma anche l’architetto Liliana Ruffini, posizione di funzione del comune di Grottammare. L’esame del curriculum premierebbe anche l’ingegner Paolo Intorbida, dirigente ai lavori pubblici del comune di Chieti.
Secondo l’altra versione, invece, il ruolo andrebbe nelle mani di un tecnico pienamente consapevole delle problematiche cittadine. In altre parole, un dipendente interno già perfettamente partecipe delle dinamiche amministrative. In questo caso avremmo Antolini, Di Concetto, Offidani e Sinatra: tutti nomi spendibili.
Tra i quattro, però, una candidatura molto forte è quella dell’architetto Annalisa Sinatra. Il tecnico del patrimonio ha curato, in quanto responsabile unico, diversi progetti cardine del comparto Lavori Pubblici, dalle procedure del project piscina fino all’alienazione dell’ex scuola Curzi. Con i soldi di questa dismissione, l’amministrazione si appresta a finanziare parte delle opere pubbliche promesse nell’arco del proprio mandato.
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